Cala Spinosa di Santa Teresa di Gallura – Opinioni e Recensione

 

Cala Spinosa è una piccola caletta situata a nord della costa di Capo Testa, a pochi chilometri dal comune di Santa Teresa Gallura. Suggestiva per l’impervio promontorio granitico, da sempre guardiano delle Bocche di Bonifacio, Cala Spinosa si trova racchiusa all’interno di una cala profonda, protetta da alte scogliere che la preservano da venti e intemperie e rendono la spiaggia tranquilla e rilassante, isolata e quasi fuori dal mondo circostante.

Le acque, quasi sempre calme, conquistano per gli incredibili colori scintillanti e le nitide sfumature che vanno dal turchese al verde smeraldo e, unite al colore dorato della sabbia punteggiata dalle rocce, regalano una sensazione di pace e di intensa emozione. Una policromia di colori che varia a seconda dei riflessi del sole e che lascia esterrefatti di fronte a uno spettacolo della natura così affascinante, a cui è proprio difficile resistere. La presenza dei massi granitici crea contrasti di assoluta bellezza tra le acque incontaminate e le rocce di granito scolpite dal vento, che in questa magica atmosfera, assumono forme strane. Incastonata in questo scenario da sogno, Cala Spinosa è un vero gioiello di questo tratto di costa della Sardegna tra i più belli in assoluto, da non perdere.

Cala Spinosa è raggiungibile seguendo le indicazioni da Santa Teresa di Gallura per il faro di Capo Testa. Oltrepassando l’istmo e proseguendo fino a poco prima della fine della strada si parcheggia e si scende lo strapiombo sulla destra. Da qui bisogna percorrere a piedi i ripidi sentieri fino a raggiungere il piccolo arenile della spiaggia di cala Spinosa. La discesa è impervia e bisogna attenzione, ma la vista del mare è davvero stupenda.

Cala Spinosa è una spiaggia ideale per concedersi una vera pausa di riposo, è tranquilla e riparata. Per la bellezza dei suoi fondali, che offrono scenari incantevoli e spettacolari, la spiaggia è luogo ideale per gli appassionati di immersioni, che trovano qui le condizioni ideali grazie alla posizione della caletta che la rende molto riparata dai venti. Lo spettacolo è magnifico e la vista imperdibile.

Cala Biriola di Baunei – Recensione e Opinioni

 

Situata all’interno del Golfo di Orosei e sotto il bosco di Biriola, la spiaggia di Cala Biriola si presenta come un luogo molto interessante, ricco di vegetazione e in particolare di ginepri e lecci secolari che crescono sulla roccia.

Cala Biriola si trova sulla costa di Baunei, a metà strada tra Cala Goloritzé e Cala Luna, subito dopo della Grotta del Fico e poco prima di Cala Sisine. Poco prima di Biriola vi sono le Piscine di Venere, un magnifico specchio d’acqua dai colori sgargianti e da sfumature che vanno dal turchese al verde smeraldo e dall’azzurro al blu intenso. La spiaggia di Cala Biriola è delimitata sud è da un insieme di inconfondibili scogli, che caratterizzano la deliziosa caletta, tra cui un suggestivo archetto di roccia naturale che sorge a pelo d’acqua e abbraccia la spiaggetta, completando una cornice unica e indimenticabile.

A nord della cala vi è un promontorio dove sorge l’omonima foresta di Biriala, dal quale la caletta prende il nome. Il suo nome originale però è Bilariccoro, mentre l’appellativo di Biriola è stato dato dai pescatori e dai carbonai toscani che fino agli anni sessanta hanno frequentato assiduamente tutta la Costa di Baunei lasciando numerose tracce del loro passaggio, quali le scale e le guide in ferro infisse nella falesia a nord della spiaggia. In quel periodo, sia le scale che le guide in ferro venivano utilizzate per facilitare l’imbarco del carbone sulle chiatte.

La spiaggia è formata da ciottoli bianchi dalla forma tondeggiante, un lavoro incredibile e continuo creato dalle acque turchesi acque circostanti, particolarmente limpide e ricche di fauna ittica. La località è estremamente suggestiva e risulta essere adatta a immersioni subacquee o anche nuotate con maschera e boccaglio, soluzioni perfette per ammirare i meravigliosi fondali. La località è totalmente incontaminata e non dispone di servizi.

Cala Biriola è raggiungibile dal mare con imbarcazioni private o con uno dei natanti che ogni giorno offrono un servizio di trasporto alle spiagge del Golfo di Orosei dai porti di Cala Gonone, Arbatax e S. Maria Navarrese. Oppure si può raggiungere a piedi via terra, attraverso un percorso di trekking che parte dalla piana del Golgo di Baunei. Il percorso comunque riserva difficoltà abbastanza elevate e risulta essere consigliabile esclusivamente a camminatori esperti. In ogni caso è meglio rivolgersi alle guide locali che sono in grado di individuare il percorso giusto.

Spiaggia Rosa di Budelli – Recensione e Opinioni

 

Posizionata nell’isola di Budelli, che fa parte dell’arcipelago di La Maddalena, l’incantevole spiaggia Rosa deve il proprio nome al colore della sabbia, uno spettacolo della natura che l’ha resa famosa in tutto il mondo. La spiaggia, ricca di frammenti di corallo, conchiglie, gusci di molluschi e piccolissimi pezzetti di granito, si caratterizza per il suo particolare colore rosa.

La spiaggia, e quindi anche tutta l’isola, ricade all’interno del Parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena, caratterizzato da una natura selvaggia ma incontaminata. Lo spettacolo impareggiabile offerto dalla spiaggia Rosa dei Budelli attira ogni anno numerosi turisti che si recano nell’arcipelago di La Maddalena in vacanza e raggiungono la spiaggia rosa per non perdersi questa meraviglia di incredibile valore naturalistico.

Le acque limpide e cristalline che irrompono sulla battigia rossiccia e la vegetazione tipica della macchia mediterranea alle spalle regalano colori e profumi straordinari, talmente intensi da far sembrare di essere in un vero eden. I fondali marini dell’arcipelago ospitano una moltitudine di cetacei, tra cui il delfino, il capodoglio, e le balenottere. Inoltre, su Budelli vive l’unica specie di testuggine terrestre dell’arcipelago, la Testudo marginata.

Anche il paesaggio circostante offre una vista molto interessante, per esempio, partendo da Palau si può ammirare l’isola di Santo Stefano, la cui caratteristica è il forte di San Giorgio e di Napoleone, e si può arrivare all’isola di Spargi, dove si trova la spiaggia di Cala Corsara. Andando verso nord, all’ingresso delle Bocche di Bonifacio, si può raggiungere l’isola Razzoli, che è disabitata, e quella di Santa Maria con il suo agglomerato di case.

Da qualche anno, proprio per salvaguardare questa spiaggia unica in Italia e non calpestare la sabbia rosa, è vietato recarvisi e perfino bagnarsi nelle acque antistanti. Risulta essere però possibile ammirare l’isola dalla vicina spiaggia del Cavaliere accompagnati da una guida del parco. L’isola è quindi raggiungibile solo con imbarcazioni private, disponibili per il noleggio in numerosi porti dell’Arcipelago o della Costa Smeralda in modo semplice e veloce.

Spiaggia di Monte d’Arena di La Maddalena – Recensione e Opinioni

 

Posizionata lungo la parte nord dell’isola di La Maddalena, la spiaggia di Monti d’Arena si trova nell’arcipelago omonimo situato nella parte settentrionale della Sardegna, racchiusa fra Punta Abbatoggia e Punta Marginetto e proprio poco prima di arrivare al villaggio turistico di Punta Cannone. La spiaggia, circondata da una fitta macchia mediterranea, prende il nome da una duna o montagna di sabbia alta circa dieci metri, molto suggestiva, che si trova sul lato destro, in questo punto il granito è stato triturato dal forte vento di maestrale che nel tempo ha dato vita a dune e grandi depositi di sabbia, rendendo il luogo particolarmente incantevole.

La spiaggia ha un litorale piuttosto ampio, caratterizzato da sabbia chiara e compatta, a grani grossi e fini, in cui sono assenti le posidonie. Il mare che la bagna è cristallino e incredibilmente trasparente, di un colore che spazia tra il turchese e il verde smeraldo e con fondali bassi vicino alla riva e sabbiosi. La vista è davvero interessante ed è resa ancora più suggestiva dagli scogli di granito che si trovano ai lati, che aggiungono fascino alla spiaggia dandole l’effetto di una vera e propria piscina naturale.

Ben lontana dagli affollamenti vacanzieri, la località è comunque mediamente frequentata dai turisti e per molti bagnanti è anche meta indiscussa di vacanza perché la zona è quasi sempre ventilata e offre frescura anche durante le giornate afose.

Raggiungere la spiaggia di Monte d’Arena è facile: infatti, si può arrivare uscendo dal centro abitato di La Maddalena e dirigendosi verso nord in direzione della strada panoramica. A questo punto bisogna prendere la Strada Provinciale numero 91, oltrepassare il centro abitato di Abbatoggia, e superata la curva, percorrere almeno altri 600 metri. In un minuto circa si arriva all’incrocio con la piccola strada sterrata che conduce alla spiaggia, posta sulla sinistra. Un altro modo per arrivare alla spiaggia sempre dal centro abitato di La Maddalena è quello di prendere Via Guardiagellone e seguire le indicazioni per Trinità. Superato il Forte Santa Trinità, continuare verso nord, prima del bivio per la spiaggia del Cardellino, poi parcheggiare in uno spiazzo e proseguire a piedi.

La spiaggia non è attrezzata ma è presente un ampio parcheggio, collegamento autobus e la possibilità di noleggio pedalò. Inoltre, nelle vicinanze è presente anche un punto ristoro.

Cala Mariolu di Baunei – Recensione e Opinioni

 

Posizionata nel Golfo di Orosei, nella località di Punta Ispuligi, Cala Mariolu si trova circa un miglio a nord del Monumento Naturale di Cala Goloritzé, e risulta essere una delle spiagge più suggestive della Costa di Baunei e di tutto il Mediterraneo. Il nome Mariolu deriva da mariolo, che in ponzese significa ladro, che i pescatori diedero alla Foca Monaca perché rubava il pescato dalle reti.

La spettacolare Cala Mariolu o Is Pulige de Nie, che in dialetto sardo vuol dire come pulci di neve, colpisce per gli incantevoli colori dell’acqua, che assume sfumature e tonalità tra blu, verde smeraldo e azzurro, e per gli innumerevoli sassolini che formano la Cala, bianchi e piccoli proprio come dei fiocchi di neve. Il panorama circostante ha una bellezza da togliere il fiato. La falesia raggiunge circa i 500 metri di altezza e cade a picco sul mare sia a nord che a sud, avvolgendo Cala Mariolu fin quasi a farla diventare inaccessibile da terra, tranne che da Punta Ispuligi, ad oggi l’unico punto accessibile nonostante la fitta macchia mediterranea.

La parte nord della spiaggia è divisa da uno scoglio di grandi che fa da trampolino per i grandi e bambini e da pontile per le barche. A nord della Cala si può raggiungere la grotta del Fico, che inizia con una spiaggetta fatta di piccoli sassolini bianchissimi, e arretra all’interno lasciando una scia di oltre dieci metri all’interno della montagna che mostra visibile il lento lavoro del mare nel corso dei secoli.

Il fondale è basso e l’acqua limpida e cristallina, due elementi che ne fanno una meta ideale per tutti. I pesci sono visibili a occhio nudo dalla riva ma per chi volesse esplorare i fondali con un’attrezzatura adeguata lo spettacolo è straordinario. Fuori dall’acqua è possibile incontrare specie rare come il Falco della Regina, il Cormorano del Ciuffo, Il Falco Pellegrino o l’Acquila Reale.

Cal Mariolu è raggiungibile a piedi, procedere lungo il sentiero che dall’altopiano di Golgo passa per la Serra Lattone e porta attraverso il bosco di Ispuligidenie alla Cala. Si tratta di un percorso di trekking che però solo professionisti esperti possono affrontare. Risulta essere consigliato il rientro in barca. La Cala è anche raggiungibile dal mare con imbarcazioni private o tramite uno dei natanti che ogni giorno fanno servizio di trasporto alle spiagge della Costa di Baunei dal porto di Arbatax.