La spiaggia di Rena di Levante è situata nella località di Capo Testa, nel comune di Santa Teresa di Gallura, e risulta tessere una delle spiagge più famose e spettacolari della costa del nord Sardegna. Si tratta di una spiaggia con un arenile molto lungo, caratterizzata da una distesa di sabbia bianca e fine, con poche posidonie spiaggiate e circondata da deliziose calette rocciose e da una rigogliosa e profumatissima macchia mediterranea.

Le rocce granitiche, rese suggestive dall’erosione del vento che nel tempo le ha modellate dando loro forme originali, caratterizzano tutta la zona di Capo Testa, e rendono incantevole questo tratto di costa che racchiude scorsi di natura unici al mondo. Rena di Levante è la spiaggia che si trova a destra dell’Istmo di Capo testa, e inizialmente è costituita da una bassa scogliera che si dirada fino a arrivare alla splendida spiaggia di Capicciolu.

Le acque sono cristalline e assumono colori cangianti che vanno dal turchese all’azzurro al verde smeraldo, creando una cromia particolarmente brillante e affascinante. Il fondale è basso per un lungo tratto ed è ideale per chi ama fare rilassanti passeggiate in acqua. Molto frequentata durante la stagione estiva, la spiaggia di Rena di Levante è meta di appassionati di sport acquatici anche come surf.

Per arrivare alla spiaggia di Capo Testa Rena di Levante bisogna procedere da Santa Teresa di Gallura e percorrere la Strada Provinciale 90 in direzione ovest per Capo Testa. La spiaggia è distante appena 3 Km dal centro del paese. Arrivati sulla Provinciale 90, proseguire sino a che la strada non passa a fianco delle due spiagge. La spiaggia è quella a sinistra, raggiungibile dopo avere passato l’area di sosta per i veicoli.

La spiaggia è attrezzata e offre la possibilità di noleggiare ombrelloni, sdrai e lettini, oppure canoe. Sono presenti diversi punti ristoro e nella zona sono ubicati pizzerie, ristoranti, campeggi, e anche una struttura alberghiera a cinque stelle situata proprio a ridosso della spiaggia, attrezzata con piscina, ristorante e altri comfort. La spiaggia permette di accedere a suggestive escursioni subacquee per vivere un’esperienza indimenticabile.

Situata nel comune di Posada, in provincia di Nuoro, la spiaggia Su Tiriarzu si estende nella costa centro orientale della Sardegna, dopo gli stagni Tondu e Longo. Considerata una delle zone più belle di questo tratto costiero, questa spiaggia ricorda i paesaggi delle Maldive, l’arenile, caratterizzato da un fondo di sabbia fine e chiara, mista a conchiglie, è circondato da una vegetazione folta e profumata, dai colori vivi e accecanti, tipici della macchia mediterranea e di grande interesse naturalistico.

Le acque, limpide e trasparenti, sono di un azzurro intenso e luminoso, dovuto al riflesso del sole sui fondali bassi, dove a volte si possono trovare piccoli banchi di posidonie spiaggiate. La spiaggia è raggiungibile a piedi dalla località di Orvile, una frazione del comune di Posada, e non è mai molto affollata anche in alta stagione. Gli stagni di Tondu e Longu, che stanno ad un lato della spiaggia, sono inseriti nella Riserva Naturale Regionale in quanto abitata da diverse specie di uccelli come i fenicotteri rosa, che qui trovano il mare.

Su Tiriarzu è una spiaggia inserita in una cornice assolutamente naturale che ne fa uno dei luoghi più belli e apprezzati della baia di Posada, curata dalla popolazione locale orgogliosa di avere un paesaggio di rara bellezza a portata di mano. Alle spalle della spiaggia Su Tiriarzu si erge la Torre del Castello della Fava, una costruzione imponente e molto ben conservata, di grande impatto visivo.

La spiaggia di Su Tiriarzu si trova nella località e nel comune di Posada ed è facilmente raggiungibile dal paese seguendo da Posada le indicazioni del cartello “Spiagge” dove, a distanza di circa 1,5 km, si arriva ad un grande piazzale sterrato custodito. Qui si può lasciare l’auto, poi si attraversa a piedi un ponticello di legno che passa sopra gli stagni di Tondu e Longu e permette l’accesso direttamente alla grande spiaggia.

La spiaggia è attrezzata molto bene e comprende numerosi servizi, è dotata di ampio parcheggio dove possono sostare anche i camper e sono presenti hotel, camping, bar e un punto di ristoro. Risulta essere possibile noleggiare ombrellone, sdraio e patino per trascorrere ore di riposo. La spiaggia è battuta dal vento ed è anche meta preferita dei surfisti e di coloro che praticano la pesca subacquea in mare.

La spiaggia di Cala Tinnari è situata lungo la costa settentrionale della Sardegna e ubicata nel comune di Trinità d’Agultu e Vignola. In passato Cala Tinnari era utilizzata come approdo di banditi e trafficanti di bestiame e altri beni di prima necessità che, per non pagare i dazi doganali dalla Corsica, vi si recavano per effettuare scambi di merci con gli abitanti degli stazzi circostanti.

Cala Tinnari è una splendida ansa naturale, particolare e suggestiva per i colori affascinanti dati dalla spiaggia. L’arenile, diviso in due semicerchi da un maestoso scoglio di granito che si leva al centro, è protetto ai lati è da lunghe scogliere, sempre in granito, oltre le quali si alzano dolci colline ricoperte da una fitta e verde macchia mediterranea. Dietro di esse si trova il monte Tinnari, di cui si può raggiungere la cima attraverso una strada sterrata.

L’arenile di Cala Tinnari è formato da sabbia chiara, accompagnata da piccoli ciottoli trasportati dal Riu Pirastru, bellissimi e levigati, di colore grigio chiaro, che dall’alto dominano l’area facendola apparire interamente di colore grigio. Conosciuta anche come Lo Stagnone, perché subito dietro si trova uno stagno formato dal rio Pirastru, Cala Tinnari ha acque limpidissime, che spaziano dalle tonalità dell’azzurro a quelle del verde smeraldo. Anche il fondale è pieno di ciottoli e digrada dolcemente per qualche tratto, mentre presenta zone sabbiose vicino la riva. In mezzo alle acque si stagliano degli scogli che rendono suggestiva la visuale. Alle spalle della spiaggia troviamo il fiume Riu Pirastru. La spiaggia è poco frequentata anche durante il periodo estivo e è luogo ideale per chi vuole la tranquillità.

La spiaggia Cala Tinnari è raggiungibile percorrendo la Strada Provinciale 90 in direzione Castelsardo, sino al ristorante Il Geranio, poi bisogna svoltare nella stradina sterrata che costeggia il ristorante e proseguire dritto. Procedere ancora senza deviare e raggiungere un piccolo cancello con la sbarra. Da questo punto è obbligatorio proseguire a piedi e fare una passeggiata lungo il sentiero per circa un chilometro. Il sentiero è tracciato lungo le pendici del monte Tinnari e conduce direttamente alla spiaggia.

La spiaggia di Porto Paglia, situata nel comune omonimo, si distende ad ovest della baia dell’attrezzata Marina di Gonnesa, all’interno dell’incantevole golfo di Gonnesa, circondato dai rilievi del Sulcis e da una folta vegetazione che si propaga fino a mare creando fantastiche striature di sabbia e minerali derivati dall’erosione calcarea della scogliera. L’alto promontorio ricoperto da macchia mediterranea che si trova alle spalle della spiaggia sembra proteggerla e racchiuderla in una cornice idilliaca.

Molto conosciuta e frequentata, la spiaggia è caratterizzata da una grande distesa di sabbia, ha un colore stupendo tra l’ambrato ed il dorato ed è chiara, fine e compatta. La sabbia a riva presenta sfumature crema e rosa ed è bagnata da un mare trasparente e cristallino, in cui predomina il verde in tutte le sue gradazioni, mentre il fondale è sabbioso in un primo tratto e poi subito profondo, con ciottoli e scogli, mentre le onde sono alte e spesso vi sono anche forti correnti.

L’arenile, lungo circa mezzo chilometro, è dominato dall’antica tonnara di Gonnesa, che una volta era una delle più importanti del Mediterraneo e da cui prende il nome la spiaggia. Oggi la tonnara è stata trasformata in villaggio turistico. All’estremità sud della spiaggia sono presenti alcuni scogli, che si stagliano sulla riva creando un effetto suggestivo.

Si può raggiungere la spiaggia Porto Paglia di Gonnesa da Cagliari, procedendo sulla Strada Statale 130, in direzione di Iglesias. Prendere poi lo svincolo per Gonnesa e, dopo aver lasciato il paese, proseguire sulla Statale 126 Iglesias Gonnesa Sant’Antioco e, poco dopo, imboccare il bivio per la strada che conduce a Portoscuso. Dopo aver percorso circa 1,5 km, girare ancora una volta a destra e procedere fino alla spiaggia. Si accede alla spiaggia tramite una scalinata.

Non vi sono particolari servizi sulla spiaggia ma è presente un ampio parcheggio e un punto ristoro. La zona è frequentemente battuta dai venti ed è meta ideale per i surfisti che qui trovano le onde perfette per le loro esibizioni, generate dal maestrale. La spiaggia è anche molto apprezzata da chi pratica pesca subacquea e immersioni.

Situata nel territorio di Gonnesa, all’interno della provincia di Carbonia Iglesias, la bellissima spiaggia di Fontanamare rappresenta la parte nord di una spiaggia unica di cui fanno parte anche Plagemesu e Porto Paglia. La spiaggia di Fontanamare si estende per un lungo tratto costiero dalla bellezza incredibile, si tratta di circa 3 chilometri di spiaggia con un arenile molto ampio caratterizzato da sabbia chiara ambrata e compatta, con grani grossi e fini, che in lontananza assume un suggestivo colore oro. Di grande effetto visivo anche il mare, strepitoso e affascinante con le sue sfumature che vanno dal verde smeraldo al turchese, creando una fantastica policromia.

Il paesaggio circostante è dominato da una fitta vegetazione e da alcuni scogli che delimitano i confini sulla spiaggia, mentre in lontananza si vede il grande scoglio Pan di Zucchero.
Notevole anche la presenza in spiaggia delle rovine di quello che fu porto minerario nell’ottocento, di cui sono presenti i ruderi degli impianti legati all’attività mineraria ed estrattiva della zona, come il fumaiolo della fonderia e resti di edifici dell’epoca. La località è molto affollata nei mesi estivi e, insieme a Plagemesu, Punta S’Arena e Porto Paglia, accomunate da estensione e folto numero di bagnanti, è nota come spiaggia dei 30000.

Per raggiungere la spiaggia Fontanamare di Gonnesa venendo da Cagliari basta indirizzarsi verso la Strada Statale 130, in direzione di Iglesias, imboccare poi la Strada Statale 126 e prendere l’uscita per Gonnesa. Proseguire sempre dritto e prima di entrare al paese, giunti al trentesimo km della statale, prendere l’uscita per Nebida e procedere lungo la Strada Provinciale 83. Procedere sempre dritto sino ad arrivare all’area di sosta. La spiaggia può anche essere raggiunta percorrendo da Iglesias la strada per Gonnesa e, prima di giungere in paese, svoltare sulla destra per Fontanamare. Percorrere ancora 4 km per arrivare alla spiaggia.

La spiaggia offre diversi servizi: è presente un punto ristoro sulla spiaggia ed un ristorante vicino all’area di sosta, è dotata di ampio parcheggio e di hotel. Inoltre, è accessibile ai diversamente abili. La spiaggia è il ritrovo di tutti gli appassionati di surf e windsurf, che si riuniscono qui per volteggiare tra le onde alte generate dal maestrale. La località ospita anche diverse manifestazioni sportive di livello nazionale.