Per chi ha intenzione di scoprire le bellezze naturali della Sicilia e godere pienamente del sole e del mare, è importante partire da un presupposto assoluto e confermato da molti turisti, nella parte sud orientale dell’isola è possibile trovare le spiagge più belle. Senza nulla togliere alle restanti zone, che mostrano tutte un livello altissimo di cura del territorio unita alla nascita di molte strutture destinate al ristoro e all’accoglienza, la provincia di Siracusa sembra brillare come una gemma rara e preziosa incastonata in una corona fastosa.
Per questo motivo, dunque, le spiagge posizionate lungo questo tratto di costa spesso si trovano a essere prese d’assalto da una folla non sempre piacevole. Una di questa, per esempio è la spiaggia Marza situata nel comune di Ispica. Potenzialmente si tratta di un luogo volto al riposo e a un certo isolamento, fatta eccezione per i mesi estivi di maggior affluenza dove potrebbe risultare eccessivamente affollata. Per questo motivo, dunque, considerato anche il clima particolarmente caldo e favorevole per lungo tempo, si consiglia di visitare la Sicilia e, nello specifico, proprio la spiaggia di Marza, fuori stagione, preferendo per la propria vacanza i mesi di giugno e settembre.
Stabilito questo, vediamo cosa rende questo litorale così interessante e unico. Iniziamo con il dire che la spiaggia di Marza si trova nei pressi di una base militare incastonata nel tratto costiero determina tutto il comune di Ispica. Dal punto di vista morfologico, poi, ci si trova davanti ad un lungo litorale sabbioso caratterizzato soprattutto da delle bianche scogliere di calcaree che mettono in risalto, in un particolare gioco cromatico, la doratura naturale della sabbia. A questo, poi, si aggiunge anche la comodità di potere raggiungere tranquillamente la spiaggia in macchina senza alcuno sforzo. Per chi, poi, fosse interessato a intervallare pigre giornate al mare con escursioni alla scoperta della zona, la vicinanza a Ispica non può che essere considerata come un ulteriore elemento positivo. Non bisogna dimenticare, infatti, che la cittadina sta provando a entrare nelle così dette città tardo barocche della val di Noto.
Un riconoscimento che andrebbe a rendere ufficiale solamente le ricchezze e delle peculiarità artistiche della zona. La città di Ispica, infatti, oltre ad offrire la possibilità di bagnarsi in un mare cristallino, mostra anche i segni di un passato importante tra medioevo e barocco.