Filicudi è la penultima delle sette isole che vanno a comporre l’arcipelago delle Eolie, immerse nel Mar Tirreno a nord della Sicilia. Come tutte le altre formazioni, anche questa è di natura vulcanica e si estende per 9,5 chilometri. A caratterizzare quest’isola, dal punto di vista naturalistico, poi, ci sono le molte grotte, tra le quali la più famosa è la Grotta del Bue Marino, gli scogli di natura eruttiva, che sorgono dal mare come se fossero dei faraglioni, e le coste che, in alcuni casi, si presentano a strapiombo nel mare, mentre in altri mostrano delle spiagge pianeggianti. Rispetto alle altre isole che formano l’arcipelago, Filicudi presenta sicuramente un aspetto più selvaggio evidenziato anche da un’assenza di tecnologia avanzata. Per questo motivo, dunque, è consigliato arrivare muniti di qualsiasi elemento necessario come caricabatterie e prese per rimanere in contatto con il mondo esterno. Non è raro, però, trovarsi davanti ad una completa assenza di campo per quanto riguarda i cellulari. Molto, infatti, dipende dal tipo di gestore utilizzato. Nel caso, però, ci si trovasse di fronte a questa evenienza, il consiglio è di affrontarla e prendela come un’occasione veramente unica per tornare ad uno stato maggiormente a contatto con il mondo e la natura che ci circonda.
Detto questo, dunque, è chiaro che, il più delle volte, non si sbarca a Filicudi alla ricerca di comodità estreme. Gli amanti della natura e della tranquillità, infatti, trovano in quest’isola il luogo migliore per rigenerare l’animo e lo sguardo. Molte, infatti, sono le bellezze che Filicudi può offrire ad uno sguardo attento e curioso. Ovviamente ci si riferisce sempre a delle formazioni geologiche e naturali createsi con il tempo e l’ausilio dell’azione del mare. Tra questo monumenti geologici si ricorda la Grotta del Maccatore e quella già citata del Bue Marino dove, non molti anni fa, viveva una colonia di leoni marini.
Tra le bellezze di questa isola, poi, si deve ricordare soprattutto la spiaggia delle Punte di Filicudi. Questa si colloca sull’estremità meridionale dell’isola ed è possibile raggiungerla attraverso un sentiero particolarmente caratteristico che parte da Filicudi Porto. Per quanto riguarda la sua conformazione, poi, questa è caratterizzata da dei ciottoli grossi e tondi tutti di origine vulcanica e levigati dall’azione del mare.
Il fondale, poi, si immerge in profondità a pochi metri dalla riva, per questo è consigliata soprattutto agli esperti nuotatori e a chi non ha bambini piccoli. Per finire, poi, si ricorda che la spiaggia delle Punte non è attrezzata, per questo motivo è opportuno recarsi con tutto l’occorrente necessario tra viveri e ombrellone.