Categoria: Sardegna

La Pelosa di Stintino è una spiaggia molto rinomata. La sabbia finissima e l’acqua cristallina sono incorniciate dalla macchia mediterranea, unico riferimento che fa capire al turista di essere di fronte alle acque del Mediterraneo e non in qualche luogo tropicale.

La Pelosa di Stintino è così soprannominata per il piccolo isolotto de La Pelosa, che si trova esattamente di fronte alla costa e dove ha sede una Torre risalente al periodo aragonese. Molti turisti approfittano di una zona della costa che consente di raggiungere l’isolotto anche a piedi, grazie all’acqua bassa. Oltre all’isolotto, nelle vicinanze è presente una seconda isola, l’Isola Piana, che si può raggiungere velocemente a nuoto.

La spiaggia ha assunto una nuova importanza proprio quando si è scelto di ripristinare la macchia mediterranea presente nella zona e di curare la vegetazione a dovere. La zona è uno spettacolo naturale a cielo aperto, protetto dai Faraglioni e dalla vegetazione, per questo motivo, le acque sono sempre placide e cristalline, offrendo ai turisti uno scenario incantevole.

Per raggiungere La Pelosa di Stintino è necessario raggiungere la strada statale 131, nella direzione di Porto Torres. Successivamente, il turista si troverà di fronte a una località e a un cartello che indica Stintino alla sua sinistra. Chi vuole, una volta giunto a Stintino, può parcheggiare e utilizzare le navette messe a disposizione dalle comunità locali. In alternativa, una volta raggiunto Stintino, sarà necessario dirigersi verso le spiagge delle Saline. A questo punto, il turista dovrà passare il ponte di Casaraccio e arrivare a un bivio. Infine, sarà necessario seguire la circonvallazione e andare a sinistra all’ultimo incrocio per poter raggiungere la spiaggia.

I vari cartelli danno una mano, soprattutto perché le diverse attività ricettive insistono tutte nei pressi della spiaggia, proprio per venire incontro alle esigenze dei turisti.

In serata, le attività organizzano diversi eventi, l’ideale per chi vuole trascorrere una settimana diversa dal solito durante il periodo estivo. Oltre a godersi il sole e il mare, i turisti possono seguire diversi percorsi, sempre restando nella zona della spiaggia, il percorso storico porterà il turista alla scoperta delle Torri delle isole vicine, mentre chi vuole passare tempo nella natura potrà concentrarsi sulla macchia mediterranea, oppure sulla zona dell’Asinara, anche questa vicinissima alla spiaggia de La Pelosa.

Is Arutas di Cabras è una spiaggia della Sardegna, rinomata per le acque cristalline, ma soprattutto per la particolare composizione della sabbia. Minuscoli granelli di quarzo misti alla sabbia fanno in modo che, in circostanze particolari, la spiaggia assuma colori diversi, creando un’atmosfera incantata tra il rosa e il verde.

La zona è indicata in tutte le mappe e risulta essere presa d’assalto durante il periodo estivo, quando i turisti si recano in Sardegna per trascorrere qualche giorno di relax in spiaggia. La spiaggia è meta turistica anche durante il periodo invernale per una caratteristica, il fondale si presenta abbastanza profondo e questa particolarità consente ai turisti amanti degli sport come il surf e la vela di portare avanti la propria passione, anche a livello agonistico.

Is Arutas di Cabras si raggiunge seguendo la strada statale 292. A un certo punto, chi prosegue in auto troverà la zona di San Giovanni di Sinis e, proseguendo lungo la strada statale, la frazione di San Salvatore. Infine, basterà seguire la strada provinciale e i cartelli presenti per raggiungere la spiaggia di Is Arutas di Cabras.

La zona è molto fornita dal punto di vista delle attività ricettive, queste si possono trovare facilmente sui motori di ricerca di settore e offrono diversi servizi per chi usufruisce della spiaggia. Is Arutas di Cabras attira ogni anno migliaia di persone, che hanno gusti differenti, le attività ricettive riescono a rispondere a queste esigenze con punti di ristoro, servizi per chi pratica attività sportiva in spiaggia e nella vicina pineta, accanto alle guide turistiche per i luoghi di maggior interesse storico e culturale. Infatti, lungo la strada verso la spiaggia Is Arutas di Cabras ci sono chiese e monumenti di interesse storico, che favoriscono un pecorso storico e naturalistico per chi ama le escursioni tra il mare e la montagna.

Un esempio sono le rovine di Tharros, ma anche le frazioni vicine alla spiaggia offrono scrigni di Storia dal valore inestimabile. Molti, per non perdersi tutti i tesori di questo territorio, scelgono di alloggiare a Oristano, che consente di raggiungere facilmente sia la spiaggia, sia i luoghi di interesse storico.

Durante il periodo estivo, la spiaggia Is Arutas di Cabras si riempie di profumi, di musica e di colori: merito dei diversi festival che vengono organizzati e dalle feste che le attività locali sanno gestire per assicurare una serata di divertimento ai turisti in arrivo in Sardegna.

La spiaggia di Porto Sa Ruxi è una baia incontaminata, che non ha nulla da invidiare alle mete più note della Sardegna e non solo. Si trova nel territorio comunale di Villasimius, poco distante dal centro di Cagliari. Risulta essere la meta prediletta da chi desidera godersi un week end in totale serenità, lontano dal fragore della vita cittadina e mondana.

Se si proviene da Cagliari, basterà percorrere la strada provinciale 17. Una volta giunti alla provincia di Villasimius, dopo circa 6 km, si dovrà superare il centro abitato di Solanas. Seguiranno una serie di curve e un rettilineo, alla metà del quale vi è una piazzola di sosta, da oltrepassare anch’essa per intraprendere una strada sterrata, via Abruzzo. Percorrere la via sino all’arrivo ai parcheggi. Una volta posteggiata l’automobile, si dovrà continuare il cammino a piedi per poche centinaia di metri. Si giungerà, quindi, in un fantastico villaggio vacanze molto attrezzato.

La baia è caratterizzata da un grande arenile a tre arcate, sormontato da morbide dune. La sabbia presente è bianca, molto fine e richiama incredibilmente le spiagge caraibiche, meravigliosa sia alla vista che al tatto. La zona offre una grande varietà di territorio: vi sono, infatti, anche basse rocce e una fitta macchia mediterranea ricca di ginepro e di arbusti di lentischio.

Il mare, molto pulito e curato, è di colore quasi turchese, ma cangiante per via del tempo variabile. Risulta essere di una trasparenza cristallina e dotato di un fondale prevalentemente sabbioso e basso, ma non mancano le zone ricche di scogli, che quasi abbracciano questo luogo ancora poco conosciuto.

La baia è riparata dal maestrale, che rende le acque molto tranquille. La zona è l’ideale anche per chi vuole realizzare delle meravigliose fotografie.

Nella parte est vi sono vari servizi per i bagnanti, a cui è possibile accedere, come club vacanze, hotel a varie stelle, villette e il territorio affascinante di Capo Boi. Le villette sono affittabili tramite prenotazione anche online, per chi ha bisogno di comodità o per chi preferisce visitare la zona in un unico e lungo soggiorno. Risulta essere facilmente raggiungibile anche un punto ristoro, che offre tramite affitto attrezzatura per la spiaggia come ombrelloni, sdraio, pedalò e addirittura pattini. In ogni periodo dell’anno sono praticati il surf e la pesca.

S’Abba Druche, sita al nord ovest della Sardegna, è una delle mete predilette dai turisti, provenienti dalle zone più disparate. Lo è anche dagli abitanti della provincia di Oristano, che l’hanno resa con la loro cura tra le spiagge più rinomate assieme a Bosa Marina. Nonostante la sua piccola dimensione, infatti, è molto affollata nel periodo estivo.

L’area è aperta al pubblico senza prenotazione da Aprile al 15 settembre, nei rimanti periodi solo su prenotazione. Risulta essere facilmente raggiungibile una volta giunti a Bosa. Basterà, infatti, percorrere la Strada Provinciale 49 Bosa Alghero, per poi arrivare, dopo soli 4 km, nell’ampio stradone che consentirà un facile accesso alla splendida spiaggia. Vi è anche un’altra via d’accesso lunga circa 700 metri, che conduce a un sentiero che si conclude con la medesima spiaggia. All’ingresso si viene accolti dall’addetta alla reception, che effettuerà la ricevuta d’accesso.

S’Abba Druche è un luogo colmo di sabbia bianca non troppo fine, in cui è possibile scovare conchiglie e ciottoli. Il contatto col suolo è quindi molto soffice e tiepido, sdraiarsi a leggere un buon libro risulta abbastanza rilassante per gli adulti, trascorrere il tempo a costruire castelli di sabbia lo è per i più piccini.

Da una parte si trova un fondale basso e sabbioso in cui si incontra qualche sporadico scoglio, adatto alle famiglie che decidono di trascorrere una giornata coi propri bambini, dall’altra un fondo roccioso per i più temerari, che non hanno paura di scottarsi nelle ore di punta.

S’Abba Druche è priva di fauna marina come le posidonie, piante acquatiche, e risulta essere abbastanza riparata dal vento.

S’Abba Druche mette a disposizione dei visitatori ristoranti, pizzerie e bar, proprio accanto la spiaggia e quindi facilmente raggiungibili a piedi. Questi sono dotati di vari gazebo, tavoli, poltrone di vimini, da cui è possibile godersi, sopratutto durante il tramonto, una vista meravigliosa in completo relax. Dagli stessi bar si possono affittare delle comode sdraio e ombrelloni, canoe e altre attrezzature per la spiaggia. La sera è possibile accedere al disco bar e dilettarsi nel ballo. Risulta essere presente un’area in cui posteggiare i camper e accedere alla corrente elettrica, alle docce e alle lavatrici.

Non troppo lontano dalla costa, a circa cento metri, è possibile visitare l’area archeologica di S’Abba Druche, in cui sono presenti vasche del periodo nuragico.

La spiaggia Ezzi Mannu di Stintino si trova in Sardegna, precisamente in Provincia di Sassari, per raggiungere questa località di mare, è necessario seguire la strada provinciale 34.

A un certo punto, il turista si troverà di fronte al bivio per Pozzo San Nicola e, dopo 3 chilometri, troverà tutte le indicazioni per dirigersi verso la spiaggia attrezzata. Superato questo punto, infatti, ci sarà un secondo bivio, che condurrà, in entrambe le direzioni, a un parcheggio a pagamento, il costo indicativo è di 5 Euro per l’intera giornata, organizzato con i posti auto per dare un servizio in più ai turisti che visitano la Sardegna per il periodo estivo.

La spiaggia Ezzi Mannu di Stintino è abbastanza fornita dal punto di vista delle infrastrutture, ma sarà necessario prenotare in anticipo, per evitare l’affollamento tipico del periodo estivo. La spiaggia si presenta dalla sabbia finissima, tanto che il turista che arriva potrebbe confondere la zona con quelle esotiche dei Caraibi. L’atmosfera e l’acqua cristallina contribuiscono a dare questa impressione.

Dal punto di vista delle attività ricettive, si possono trovare in zona hotel e case in affitto, per non essere troppo distanti dalla spiaggia Ezzi Mannu di Stintino una volta arrivati nelle vicinanze. Sul far della sera, l’atmosfera cambia: le feste in spiaggia e le luci contribuiscono a creare il giusto clima per vivere un’esperienza unica, soprattutto in periodi di punta come quello di Ferragosto.

La spiaggia è l’ideale sia al mattino, sia in serata: l’accoglienza parte dalle attività ricettive sparse nella zona, mentre la spiaggia è caratterizzata da sabbia mista a sassolini, tipici della località di mare. L’acqua è purissima e, all’orizzonte, si mostra in varie sfumature di blu, confondendosi con il cielo. Anche i naturalisti possono trovare nella spiaggia sarda di Ezzi Mannu di Stintino un fascino coinvolgente, la vegetazione è abbastanza fitta e offre particolari spunti, soprattutto per chi ama immergersi in zone inesplorate dall’Uomo.

La spiaggia offre ai turisti una certa tranquillità, a meno che tu non ti riduca all’ultimo momento. Per qualsiasi esigenza in spiaggia, c’é la gestione del privato, che consente di ottenere subito assistenza, per questo, sono diverse le famiglie che scelgono la spiaggia Ezzi Mannu di Stintino, soprattutto se è necessario portare dei bambini.

All’interno della struttura è infatti presente un punto di ristoro, utile per chi volesse passare l’intera giornata.