Categoria: Sardegna

Posizionata nella località Torre Delle Stelle, nel comune di Sinnai, la spiaggia di Genn’e Mari si trova sulla costa sud orientale della Sardegna. Parte della spiaggia ricade però nel comune di Maracalagonis e parte in quello di Sinnai.

Il termine Genn’e Mari significa porta verso il mare e sta a indicare proprio la strada che conduce al mare. L’arenile, lungo quasi mezzo chilometro, è caratterizzato da sabbia bianca e oro di media grossezza ed è bagnato da acque limpide e cristalline, trasparenti ovunque, con sfumature del verde smeraldo e dell’azzurro. I fondali, bassi e sabbiosi, degradano dolcemente verso il largo e sono luogo ideale per i giochi e i divertimenti dei bambini.

La spiaggia è delimitata da due promontori su cui predomina la vegetazione, mentre ad ovest si erge la Torre de su Fenugu, edificata nel 1578 e situata all’interno del territorio comunale di Maracalagonis. Alle spalle della spiaggia si estende la località turistica Torre delle Stelle, con le sue case e il suo splendido villaggio. La spiaggia Genn’e Mari di Sinnai è molto frequentata in alta stagione.

La spiaggia Genn’e Mari di Sinnai è facilmente raggiungibile tramite la sp17, la strada panoramica che collega Cagliari a Villasimius. Per arrivare basta percorrere la sp17 fino allo svincolo per Torre delle Stelle Genn’e Mari e da lì seguire le indicazioni per la spiaggia. La spiaggia è ben segnalata lungo la Strada Panoramica 125.

La spiaggia dispone di numerosi servizi, è dotata di ampio parcheggio, hotel, bar, punto di ristoro. Sulla spiaggia è possibile noleggiare l’attrezzatura per le immersioni e risulta essere è presente uno scivolo a mare per le imbarcazioni da diporto. Molto spesso battuta dal vento, la spiagia è una meta ideale per i surfisti ed è apprezzata da coloro che praticano la pesca subacquea per le meraviglie dei fondali.

Posizionata a Lotzorai, comune che sorge sulla costa centro orientale della Sardegna, la spiaggia delle Rose prende il nome dal paese che si estende fra due fiumi, il Pramaera e il Rio Girasole, e risulta essere il naturale proseguimento verso sud dell’arenile della spiaggia di Pollu e verso nord della spiaggia di Iscrixedda. La posizione di questa spiaggia consente una vista spettacolare sull’Isolotto d’Ogliastra che si staglia in mezzo al mare, a circa 1,2 Km dalla linea di costa: si tratta di una splendida massa di granito porfirico rosa alto 47 metri e largo oltre 10 ettari.

Caratteristica è anche la folta pineta che circonda la location, in cui è possibile trovare riparo durante le ore di caldo afoso. La spiaggia ha un arenile molto ampio e lungo, con sabbia chiara e dorata, a grana grossa e tratti a grana fine con ciottolini sparsi, calda e compatta e priva di posidonie. Le acque sono trasparenti, di un colore cangiante che va dall’azzurro al verde, a seconda della luce della giornata.

Il fondale basso e sabbioso, a tratti ciottoloso, consente una piacevole balneazione. La spiaggia è piuttosto viva nei mesi estivi ma non è mai troppo affollata nemmeno in alta stagione, soprattutto nei punti d’accesso, un particolare che consente ai turisti di godere in tutta tranquillità la bellezza di questo tratto di mare senza incontrare la folla presente in altre località dell’isola.

Per raggiungere la spiaggia delle Rose bisogna percorrere la Strata Statale 125 in direzione Lotzorai. Giunti in paese svoltare in via Sebastiano Satta e subito dopo in via Alessandro Manzoni. Procedere sempre dritto e seguire l’andamento della strada principale sino all’uscita del paese, dove si trova una colonnina elettrica in mezzo a un bivio. Prendere la strada sulla destra della colonnina e procedere sempre dritto, poi svoltare a destra anche al prossimo bivio. Proseguire fino ad arrivare direttamente alla spiaggia.

Su buona parte della spiaggia sono presenti i servizi dei campeggi di Iscrixedda e Cavallo Bianco. Inoltre, la spiaggia dispone di docce, bar, punto di ristoro, possibilità di noleggiare sdraio, canoe, gommoni e di un ampio parcheggio.

Posizionata in un’incantevole insenatura, la spiaggia di Funtanazza si trova nella località omonima nel comune di Arbus. La spiaggia, immersa nello splendido e affascinante panorama della Costa Verde, e delimitata da una pineta immensa e rigogliosa, è sormontata dalla struttura della vecchia colonia marina Casa al mare Francesco Sartori, costruita negli anni Cinquanta dalla società mineraria per ospitare i figli dei lavoratori delle miniere di Montevecchio e di Ingurtosu.

Un’altra caratteristica di questo luogo sono i fossili marini che adornano le poche rocce presenti nelle colline limitrofe, principalmente molluschi e alghe. L’arenile, lungo circa un chilometro, è caratterizzato da sabbia a grana grossa e dorata, mentre alle estremità sono presenti degli scogli che delimitano questa deliziosa cornice: sulla destra grandi rocce basaltiche che celano anfratti e piccole grotte, sulla sinistra una chiara scogliera di origine vulcanica degradante nel mare. Le acque assumono colorazioni straordinarie soprattutto quando sono calme, che vanno dal verde smeraldo all’azzurro intenso, grazie anche al fondale basso e sabbioso che offre una ricchissima varietà di fauna e flora.

Suggestivo l’effetto cromatico dato dalla mescolanza dei colori di questa meravigliosa location, il dorato della sabbia, il tono scuro delle rocce e l’azzurro intenso del mare si fondono creando un caleidoscopio di colori di rara bellezza.

La spiaggia Funtanazza è raggiungibile percorrendo la strada statale 126 e seguendo le indicazioni da Marina di Arbus all’ex colonia di Funtanazza, edificio costruito a metà del secolo scorso quale supporto logistico per la miniera di Montevecchio.

Si può raggiungere la spiaggia anche dalla SS 131, sia provenendo da Nord che da Sud, trovandosi in Costa Verde, oppure anche provenendo da Sud lungo la SS 131 e uscendo dalla statale a Sanluri.

Infine, si può arrivare alla spiaggia di Funtanazza provenendo da Nord lungo la SS 131, uscendo dalla statale a Marrubiu, attraverso un percorso alternativo e decisamente più breve, sfruttando la diga di Marceddì che consente di attraversare lo stagno. La diga non è transitabile ma è largamente utilizzata.

La spiaggia offre numerosi servizi tra cui ampio parcheggio, camping e windsurf. Inoltre, nell’ampia pineta circostante è possibile sostare per effettuare pic nic e trascorrere una giornata in assoluto riposo.

La splendida spiaggia Funtana Meiga si distende nel tratto costiero Sinis, nel territorio di Cabras, una piccola località della costa oristanese e a poca distanza dall’omonimo villaggio. Il nome di questa spiaggia deriva dalla presenza di una risorgiva di acqua dolce, ubicata a 100 metri dalla costa e a 5 metri di profondità, con proprietà terapeutiche. Il termine Funtana Meiga infatti significa fontana magica.

La spiaggia è caratterizzata da un arenile particolarmente lungo e ampio, con un fondo sabbioso e colore ocra in alcuni punti, mentre in altri tratti presenta sabbia chiara e finissima e parti dove la sabbia lascia spazio a terriccio rosso, caratteristica quasi unica in Sardegna. Sulla spiaggia sono presenti ciottoli, scogli ed altre rocce, mentre il mare ha un fondale basso sabbioso e basso, con acque che assumono bellissime sfumature tra il verde smeraldo e l’azzurro intenso.

La spiaggia di Funtana Meiga è raggiungibile da Oristano procedendo lungo la strada provinciale 54, in direzione di S. Giovanni e Tharros. Dopo avere percorso alcuni chilometri, svoltare a destra in direzione di Cabras e poco dopo a sinistra in direzione di S. Giovanni di Sinis. Proseguire sempre dritto lungo la provinciale 94, superando il grande incrocio. Sulla destra si troverà una strada dove è apposto un cartello di segnalazione della spiaggia di Funtana Meiga e l’area marina protetta, oltre al grande cartello indicante un agriturismo. A questo punto girare a destra e imboccare la strada. Proseguire per circa 400 metri fino ad arrivare all’area di sosta.

Sulla spiaggia sono presenti bar e ristoranti, oltre ad alcuni servizi per chi pratica attività sportive. Nonostante risulti poco affollata grazie alle sue vaste dimensioni, la spiaggia di Funtana Meiga è il luogo ideale per trascorrere una giornata intera in totale riposo godendosi anche un panorama altamente suggestivo. Il mare, spesso mosso, è meta degli appassionati di attività sportive quali il surf o il windsurf. Inoltre, grazie alla profondità delle acque e alla ricchezza della flora e fauna subacquee, è possibile praticare immersioni.

Dalla spiaggia è possibile osservare le due torri di avvistamento di origine spagnola. Poco distante è presente anche l’insediamento formato da residence e villette.

Posizionata nel versante meridionale dell’Ogliastra, nella località di Marina di Gairo, prima della spiaggia di Foxi Manna a Sud, la spiaggia di Coccorrocci è caratterizzata da dune formate da una vasta distesa di sassi colorati di origine vulcanica che mutano i colori dal grigio al rosa al verdastro. Si tratta della spiaggia di sassi più grande della Sardegna, che si estende per quattro chilometri, incastonata nel suggestivo scenario dei monti Ferru e Cartucceddu, che domina la costa con le loro rocce di colore rosso e la fitta vegetazione composta in prevalenza da alberi di ginepro marittimo. Il colore del mare è azzurro e le acque sono trasparenti e cristalline, arricchite dalla policromia di colori che la luce del sole riflette sul fondale e che, assieme, al verde dei ginepri e ai colori cangianti dei sassi rende questo luogo assolutamente unico e affascinante.

A rendere ancora più speciale dal punto di vista naturalistico Coccorrocci, è la presenza di stupende piscine di acqua dolce alimentate dalla sorgente Su accu e axina che sgorga dal Monte Ferru, che sorgono a circa tre chilometri e sono facilmente raggiungibili anche a piedi. La location è anche meta interessante e preferita degli dell’escursionismo, della mountain bike e del cavallo, che sulle due montagne possono trovare numerosi sentieri che portano sulla spiaggia da percorrere in autunno e in primavera, per ammirare un paesaggio spettacolare che anche in queste stagioni offre il meglio.

Per raggiungere la spiaggia Coccorrocci di Gairo bisogna prendere la SS 125 in direzione Cardedu, proseguire lungo la statale senza entrare in paese, e dopo aver percorso poche centinaia di metri arrivare all’incrocio per Marina di Cardedu segnalato da un cartello; proseguendo su questa strada per 2 km si arriva alla spiaggia di Perdepera. Continuare ancora per altri 3,4 km e si raggiunge la spiaggia di Coccorrocci, dove sorge l’omonimo villaggio turistico.

La spiaggia dispone di vari servizi, è dotata di un ampio parcheggio dove possono sostare anche i camper, camping e numerosi locali dove la vita notturna è piuttosto movimentata. Nei dintorni si trova il famoso campeggio di Coccorrocci. La sua posizione strategica la rende ideale per gli amanti del surf grazie all’esposizione ai venti. Inoltre, i fondali ricchi di insenature sono meta preferita degli amanti della pesca subacquea e luoghi speciali per gli appassionati di immersioni. La spiaggia non è mai affollata e quindi è molto tranquilla e riservata.