Posizionata in un’incantevole insenatura, la spiaggia di Funtanazza si trova nella località omonima nel comune di Arbus. La spiaggia, immersa nello splendido e affascinante panorama della Costa Verde, e delimitata da una pineta immensa e rigogliosa, è sormontata dalla struttura della vecchia colonia marina Casa al mare Francesco Sartori, costruita negli anni Cinquanta dalla società mineraria per ospitare i figli dei lavoratori delle miniere di Montevecchio e di Ingurtosu.
Un’altra caratteristica di questo luogo sono i fossili marini che adornano le poche rocce presenti nelle colline limitrofe, principalmente molluschi e alghe. L’arenile, lungo circa un chilometro, è caratterizzato da sabbia a grana grossa e dorata, mentre alle estremità sono presenti degli scogli che delimitano questa deliziosa cornice: sulla destra grandi rocce basaltiche che celano anfratti e piccole grotte, sulla sinistra una chiara scogliera di origine vulcanica degradante nel mare. Le acque assumono colorazioni straordinarie soprattutto quando sono calme, che vanno dal verde smeraldo all’azzurro intenso, grazie anche al fondale basso e sabbioso che offre una ricchissima varietà di fauna e flora.
Suggestivo l’effetto cromatico dato dalla mescolanza dei colori di questa meravigliosa location, il dorato della sabbia, il tono scuro delle rocce e l’azzurro intenso del mare si fondono creando un caleidoscopio di colori di rara bellezza.
La spiaggia Funtanazza è raggiungibile percorrendo la strada statale 126 e seguendo le indicazioni da Marina di Arbus all’ex colonia di Funtanazza, edificio costruito a metà del secolo scorso quale supporto logistico per la miniera di Montevecchio.
Si può raggiungere la spiaggia anche dalla SS 131, sia provenendo da Nord che da Sud, trovandosi in Costa Verde, oppure anche provenendo da Sud lungo la SS 131 e uscendo dalla statale a Sanluri.
Infine, si può arrivare alla spiaggia di Funtanazza provenendo da Nord lungo la SS 131, uscendo dalla statale a Marrubiu, attraverso un percorso alternativo e decisamente più breve, sfruttando la diga di Marceddì che consente di attraversare lo stagno. La diga non è transitabile ma è largamente utilizzata.
La spiaggia offre numerosi servizi tra cui ampio parcheggio, camping e windsurf. Inoltre, nell’ampia pineta circostante è possibile sostare per effettuare pic nic e trascorrere una giornata in assoluto riposo.