A Caronia, in provincia di Messina, potete trovare una serie di spiagge davvero bellissime. Se questa estate avete deciso di passare le vostre vacanze in Sicilia, allora non potete perdervi la bella spiaggia Torre del Lauro di Caronia.
Partiamo con il descrivere brevemente questo comune italiano, abitato da poco più di 3000 persone. Fa parte del Parco dei Nebrodi, la più grande area naturale protetta di tutta la Sicilia. Caronia si trova sul monte omonimo, il quale da anche il nome alla catena montuosa. Conosciuta sia come monti Caronie sia come Monti Nebrodi. Il comune però si affaccia anche sul mar Tirreno e risulta essere proprio qui che possiamo goderci un mare pulito.
Parlando nello specifico della spiaggia Torre del Lauro, potete venire qui per rilassarvi e trovare una bella acqua pulita, con il fondale ciottoloso. L’intera spiaggia in realtà, piuttosto lunga, è caratterizzata dalla presenza di ciottoli. Ci sono anche alcune roccie che escono dall’acqua. Le uniche giornate in cui vi sconsigliamo di andare, sono quelle ventose. L’acqua in queste occasioni non è ugualmente bella e pulita.
Non è una spiaggia caratterizzata dai servizi, quindi portatevi dietro acqua, panini e ombrellone. Il vero punto dolente in realtà è un altro. Anche perché sarete abituati a frequentare luoghi senza particolari comodità. La vera pecca proviene dalla gente che non mantiene pulita la spiaggia ed ecco che, soprattutto in alta stagione, presenta nella sua lunghezza qualche segno di sporcizia.
Visto che siete a Caronia, potete vedere anche questo comune in provincia di Messina. La veduta panoramica non è niente male ma, si sa, più di qualche minuto non ve lo impiegherà. Allora potete vedere e fotografare il Castello di Caronia, costruito in epoca normanna. Purtroppo essendo una proprietà privata non potete visitarlo. Si tratta comunque di uno degli edifici realizzati in architettura normanna meglio conservati di tutta la Sicilia.
Il nostro suggerimento è quello di organizzare un’escursione anche nel parco dei Nebrodi. C’è la cascata del Catafurco, si forma a un dislivello di circa 30 metri nel corso del torrente San Basilio. Sotto la cascata c’è una cavità naturale che raccoglie l’acqua.
Potete visitare il Biviere di Cesarò, uno specchio d’acqua dal grande valore naturalistico in Sicilia. Risulta essere un punto di riferimento per molti uccelli acquatici che sostano qui durante le loro migrazioni. C’è poi il Lago Maullazzo, il Monte Soro e tanto altro ancora da visitare.