La Spiaggia di Capo Graziano si estende nella parte più a sud di Filicudi e risulta essere la più bella e caratteristica dell’intera isola. Situata sul promontorio di Capo Graziano, è collegata al resto dell’isola da una lingua di sabbia larga 500 metri, ricoperta da ciottoli vulcanici tondeggianti dal caratteristico colore grigio. Il mare, di un azzurro intenso, bagna la spiaggia e si infrange verso l’estremità orientale della spiaggia su enormi rocce che nascondono suggestive calette da esplorare in barca.
La spiaggia non è solo famosa per il mare splendido, ma anche per il villaggio dell’Età del Bronzo che si trova sulla piccola altura situata alle sue spalle e raggiungibile tramite un sentiero. Il sito archeologico vanta una ventina di capanne dalla forma ovale e la secca di Capo Graziano, punto obbligato per gli appassionati di immersioni, che la considerano la più bella area archeologica sottomarina delle isole Eolie. La secca del Capo è diventata famosa nel corso dei millenni e il sito è anche molto famoso per l’istituzione del museo archeologico sottomarino, oggi una delle principali attrazioni dell’isola.
La spiaggia è raggiungibile partendo da Filicudi Porto, situato sul versante sud orientale e che risulta essere il centro nevralgico delle attività economiche e turistiche dell’isola. Percorrendo la strada carrabile in direzione nord, in pochi minuti si giunge in contrada Liscio che si estende sotto le pendici del monte Terrione. Da qui si scorge un fantastico panorama che dà sul promontorio di Capo Graziano e dal quale si può raggiungere la spiaggia.
I fondali di fronte la spiaggia nascondono uno scoglio affiorante posto quasi all’imbocco del porto antico che nel corso di millenni ha visto numerosi naufragi.
La zona degli scavi a Capo Graziano è recintata e per visitarla occorre rivolgersi ad un guardiano. I basamenti in pietra delle capanne e le pregiate ceramiche rinvenute, oggi esposte a museo di Lipari, sono un’autentica testimonianza dell’importanza dell’isola a partire dall’età del bronzo.