L’isola di Caprera fa parte dell’arcipelago de La Maddalena, dove risulta essere inserita nella zona a sud est. Questa meravigliosa e particolare isola ha uno sviluppo costiero di circa 45 km e risulta così la seconda dell’arcipelago per la sua grandezza, dopo quella de La Maddalena, dalla quale il gruppo ha preso il nome.
Caprera è nota non solo per il suo splendido paesaggio, ma anche per aver ospitato più volte la figura di Giuseppe Garibaldi. Egli, infatti, il 29 dicembre del 1855 comprò una parte dei terreni dell’isola per farne la sua residenza, in cui ritornò varie volte nei periodi successivi alla Terza Guerra di Indipendenza, per amministrare i beni del suo Generale.
A Caprera esiste anche una casa museo, dove è possibile visionare il testamento di Garibaldi. A Caprera è possibile anche ammirare la statua di Garibaldi, il quale è stato scolpito mentre guarda in direzione della natia Nizza.
Spiaggia del Relitto e Spiagge dei Due Mari
La spiaggia del Relitto si trova nella piccola penisola di Punta Rossa. Si tratta di una zona molto particolare, dalla cui battigia bianca emerge la struttura di legno di un’antica imbarcazione.
Le Spiagge dei Due Mari, invece, sono costituite da un sottile arenile, colmo di sabbia ambrata e di massi sporadici che emergono dal terreno. Il fondale del mare è basso e sabbioso.
Cala Andreani
Cala Andreani è una spiaggia formata da sabbia molto fine e bianca, che si specchia su un mare trasparente, cristallino e dotato di un fondale basso e sabbioso. Dalle acque emergono degli scogli di granito di colore rosa, sui quali è spesso presente una verdeggiante vegetazione.
La Cala ha un fascino selvaggio e incontaminato, che la rende una delle spiagge più apprezzate dell’arcipelago. Risulta essere dotata di varie zone d’ombra, nelle quali è possibile rilassarsi durante le giornate più calde.
Cala Coticcio
Cala Coticcio è costituita da un mare molto limpido e pulito, colmo di una florida fauna, e risulta essere ricoperta da una sabbia particolarmente fine e di colore bianco. Anche lungo questo arenile sono presenti rocce di colore rosa, su cui sorgono piante come l’erica, il lentisco, il cisto e il ginepro. All’interno della cala è possibile fare il bagno, ma è severamente vietato praticare la pesca, essendo questa sotto la tutela del parco.