Spiaggia di Punta Frasca – Recensione e Opinioni

 

Posizionata sul lato orientale del promontorio che chiude, a sud, il Golfo di Oristano, la spiaggia di Punta Frasca si trova proprio all’interno del Poligono Militare di Capo Frasca. La zona, fortemente battuta dal vento e quindi molto frequenta da surfisti di ogni genere, manifesta difficoltà notevoli per l’ingresso al lido a causa degli insediamenti militari presenti, per cui è opportuno informarsi sulle zone in cui è realmente consentito l’accesso.

Da Marceddi fino a Capo Frasca ha inizio una costa bassa e pietrosa, che si protrae per circa 5 km fino a Capo Frasca, costituita da grossi massi basaltici franati lungo il pendio dell’altipiano sovrastante e a tratti segnata dal rosa dei fenicotteri. Dopo la punta di S’Acqua e S’Obia, la costa si fa più interessante grazie alla comparsa di piccole calette di sabbia finissima dal colore grigiastro, sormontate da tantissime piccole conchiglie. A Cala di Torre Nuova si trova una torre saracena, non in ottime condizioni, mentre dirimpetto sorge la Torre Vecchia sulla costa nord di Marceddì, alle cui spalle si nota la fitta macchia mediterranea nella caletta omonima.

La spiaggia di Punta Frasca, posizionata più a nord, si distingue per le sue piccole dimensioni e per le sue acque trasparenti e incantevoli, che emanano bagliori e riflessi di un azzurro intenso cangiante. La spiaggia è caratterizzata da un arenile costituito da sabbia bianca dorata, fine e morbida al tatto, su cui sono presenti piccoli cespugli che le conferiscono un aspetto selvaggio. Il fondale, basso e sabbioso, è poco profondo e invita alle immersioni invitante. La spiaggia è riparata dal maestrale ed è fruibile anche nelle giornate di mare mosso, anche se è poco frequentata proprio per le sue difficoltà d’accesso. Alle sue spalle si trova il piccolo stagno di Salinedda che d’estate si tinge di rosso per la presenza del sale cristallizzato dopo l’evaporazione dell’acqua. La location è resa molto suggestiva da una stupenda foresta di palme nane che, ricche di datteri rossi e gialli, danno al contesto un tocco esotico di rara bellezza.

Raggiungere la spiaggia di Punta Frasca è impossibile via terra. L’accesso dal mare è consentito sono nei mesi di luglio e di agosto, per arrivare alla spiaggia, è necessario disporre di una propria imbarcazione o, in alternativa, si può raggiungere il porticciolo dei pescatori di Marceddì, in zona Terralba, e utilizzare i barconi da trasporto turistico.

Spiaggia di Sa Niedda – Recensione e Opinioni

 

Posizionata nel versante occidentale del promontorio di Capo Frasca, che chiude a sud il Golfo di Oristano, la spiaggia di Cala Brigantino, chiamata anche spiaggia Sa Niedda, si trova esattamente all’interno del Poligono Militare di Capo Frasca, a nord della Costa Verde della Sardegna, nel territorio comunale di Arbus. Anche questa spiaggia come Punta Frasca, raggiungibile solo via mare, è piuttosto lunga, presenta un arenile di medie dimensioni ed è costituita da sabbia dorata di colore chiaro, fine e morbida al tatto, che si adagia sui gruppi di scogli di colore scuro, da cui deriva proprio il nome Sa Niedda o Sa Pedra Niedda, che vuol dire le Pietre Nere.

L’origine della spiaggia di Sa Nedda è strettamente legata a quella dell’altopiano vulcanico di Teccu, che domina Barisardo. Teccu risale al Pleistocene e si è originato in seguito a un’eruzione di lava che è avvenuta probabilmente nei pressi del rilievo Sa Ibba Manna. La colata lavica giunse fino al mare, e ha formato le due propaggini di punta Niedda e punta Su Mastixi. Le rocce frastagliate di Punta Niedda penetrano nel mare per diverse decine di metri e il loro caratteristico colore scuro delle rocce di origine vulcanica contrasta con il colore chiaro degli scogli della cala che unisce Punta Niedda con la riva. Un effetto che non sfugge all’occhio del visitatore.

L’arenile, misto di sabbia e rocce della spiaggia di Sa Niedda, si affaccia in un mare trasparente e cristallino dal colore verde intenso, ed è caratterizzato da un fondale sabbioso e profondo che degrada velocemente. La spiaggia è deserta anche in alta stagione per le difficoltà di accesso e per la presenza di un notevole numero di zanzare che disturba i visitatori, ma è comunque un luogo ideale per trascorrere una giornata in totale riposo e tranquillità.

L’accesso sulla spiaggia Sa Niedda da terra è vietato, mentre quello dal mare è consentito solo nei mesi di luglio e di agosto, per raggiungere la spiaggia occorre una propria imbarcazione, ma l’escursione, che è riservata ai diportisti esperti, è da compiersi solo se vi sono le condizioni lo permettono. In alternativa, si può raggiungere il porticciolo dei pescatori di Marceddì  e utilizzare, in base a accordi precedentemente stabiliti, i barconi da trasporto turistico.

La spiaggia è difficilmente accessibile e quindi non sono presenti servizi.

Spiaggia Lu Bagnu di Castelsardo – Recensione e Opinioni

 

Posizionata nella località omonima, la spiaggia di Lu Bagnu si trova nel comune di Castelsardo, un piccolo centro abitato arroccato su un promontorio nel golfo dell’Asinara. Suggestiva cittadina fondata nel 1102, Castelsardo sorge sul mare, e proprio il mare ne ha segnato la storia. Il paese nel tempo è stato utilizzato come roccaforte difensiva per il controllo della costa e dell’entroterra e ancora oggi l’antico borgo conserva intatta la sua struttura di roccaforte medievale, caratterizzata da maestosi bastioni, scale ripide e scoscese e tante viuzze su cui si affacciano alcuni interessanti edifici.

Il punto più caratteristico del borgo è nella zona che si trova sulla sommità dell’altopiano, dove si erge la fortezza del Castello dei Doria, che ospita il Museo dell’intreccio mediterraneo, mentre, nella parte bassa del promontorio, si sviluppa il nucleo abitato di Sa Pianedda. Le coste di Castelsardo si distinguono perché formate da imponenti scogliere di trachite rossa, che si presenta con gradazioni che vanno dal rosso scuro a quello più chiaro. La bellezza di questo scenario è accentuata dall’aspetto selvaggio e incontaminato della natura circostante.

La spiaggia di Lu Bagnu è delimitata da Punta La Capra e si estende per un buon tratto sotto pareti rocciose coperte di macchia mediterranea. Di medie dimensioni, presenta un arenile che si distende ai piedi della parete che sostiene le case caratterizzato, oltre che da sabbia fine dorata e crema e da ciottoli medi e medio-piccoli di diverse sfumature di colore, anche da una piccola zona di dune sabbiose.

La spiaggia Lu Bagnu è raggiungibile arrivando da Platamona, percorrendo la statale 200 per Castelsardo e, al posto di imboccare la nuova strada a scorrimento veloce per Santa Teresa, continuare sulla vecchia statale, che arriva direttamente al borgo turistico di Lu Bagnu.

La spiaggia è raggiungibile dal centro di Lu Bagnu, visto che è proprio davanti alle case della borgata stessa, accessibile da un paio di punti, attraverso scalinate che collegano l’arenile con i parcheggi presenti.

La spiaggia, vista la vicinanza del paese, è dotata di vari servizi di ristoro e quindi ristoranti, alberghi,bar, punti di noleggio per attrezzature da spiaggia. Risulta essere consentito il camping e i fondali limpidi sono un’autentica attrazione per gli appassionati di immersioni.

Spiaggia Pistis – Recensione e Opinioni

 

Posizionata nel territorio di Arbus, la spiaggia di Pistis rappresenta, insieme alla spiaggia Sabbie d’Oro di Torre dei Corsari, uno dei paesaggi più particolari e caratteristici di tutta la Sardegna e dell’intera Costa Verde. La spiaggia, molto lunga ed estesa per quasi 2 km, è caratterizzata da un arenile preceduto da dune di sabbia piuttosto alte, che hanno formato colline alte anche più di trenta metri, su cui si trova qualche ginepro e cresce la fitta e rigogliosa macchia mediterranea.

La sabbia dorata, compatta e abbondante, gli alberi contorti e rinsecchiti, sono il segno evidente del particolare clima della regione, che lo rende simile a quello del Sahara. L’azione del maestrale su questo territorio ha profondamente trasformato l’area e le ha conferito un aspetto selvaggio e desertico. Dall’alto delle dune si può ammirare la costa incantevole e incontaminata, che regala una vista stupenda da Capo Frasca a nord, addirittura oltre la scogliera di Torre dei Corsari a sud. Davanti, la vista mozzafiato di un mare trasparente e cristallino, caratterizzato da una cromia tendente al verde smeraldo e un fondale sabbioso, in cui spunta a tratti qualche scoglio bianco di natura basaltica in corrispondenza delle estremità dell’arenile. Si tratta di una serie di calette racchiuse da scure scogliere che rendono suggestivo e accattivante il paesaggio.

La spiaggia Pistis è raggiungibile percorrendo la SS 126 e poi imboccando la SP 65 per entrare a Sant’Antonio di Santadi. Giunti a Sant’Antonio di Santadi bisogna proseguire per 2 km in direzione mare.

La spiaggia è raggiungibile da Cagliari percorrendo la 131 direzione Guspini. Proseguire poi per Arbus e successivamente per Montevecchio. Procedere quindi sempre dritto sulla provinciale, seguendo la cartellonistica in direzione Pistis e mantenendo la destra ai bivi che si presenteranno davanti, fino a raggiungere il piccolo borgo di Pistis. La spiaggia è proprio alla sua sinistra.

Sulla spiaggia sono presenti numerosi servizi e offre, oltre all’accesso ai diversamente abili, anche un piccolo parcheggio a pagamento e non. Inoltre, sono presenti anche tre punti di ristoro, docce a pagamento, noleggio di attrezzature da spiaggia come ombrelloni, lettini e canoe. La spiaggia è mete preferita di coloro che praticano la pesca subacquea o magari desiderano fare splendide immersioni nelle sue acque. Piuttosto frequentata nei mesi estivi, ma quasi mai troppo affollata, la spiaggia, grazie al vento che soffia nella zona, attrae numerosi appassionati di windsurf in questo luogo.

Spiaggia Cala di Budoni – Recensione e Opinioni

 

Posizionata a poche centinaia di metri dal paese, la spiaggia di Cala di Budoni si distende sul versante nord orientale dell’isola ed è lunga ben quattro lunghi chilometri, partendo da Punta Li Cucutti, così chiamata in dialetto Gallurese, fino ad arrivare a Punta Porto Ainu, con paesaggi diversi di volta in volta, da cui traggono spunto le diverse denominazioni, ecco quindi Li Salineddi, Salamaghe, Lido del Sole, Sa Capannizza, tutti luoghi affascinanti e unici che offrono al visitatore paesaggi in cui sono presenti piccole dune, stagni salmastri e pinete profumate che accolgono una ricca avifauna e che costituiscono un eccellente riparo durante il caldo estivo.

Uno spettacolo imperdibile che fa di questo litorale uno dei più belli e incantevoli di tutta la Sardegna. La spiaggia Cala di Budoni si inserisce in questo contesto con il suo splendore: la spiaggia è caratterizzata da una sabbia chiara molto fine e dai riflessi brillanti ed è bagnata da un mare trasparente e cristallino, dalla bellezza sorprendente, con sfumature che spaziano dal verde all’azzurro, e con fondali che digradano dolcemente verso il largo.

La Cala è un’autentica ricchezza della località Budoni, che negli ultimi anni è diventata una delle mete turistiche più apprezzate grazie alla sua splendida posizione che dà luogo a piccole e meravigliose insenature, scogliere e lunghe spiagge di sabbia bianca sottile.

La spiaggia Cala di Budoni è facilmente raggiungibile percorrendo la SS 125 e dal Comune imboccando la svolta per il centro abitato di Budoni. Da qui diverse stradine che vanno al mare, molte delle quali passano attraverso gli stagni che caratterizzano il retro spiaggia di questo tratto costiero.

La spiaggia è ricca di servizi, è dotata di un ampio parcheggio che ospita molti posti auto e comprende delle aree dedicate all’attrezzatura per i camper. Nella zona sono presenti strutture ricettive come hotel e campeggi e numerosi bar e punti di ristoro si trovano anche nelle vicinanze. Risulta essere anche possibile noleggiare ombrelloni, lettini, sdraio e patino per concedersi qualche ora di riposo. La spiaggia è particolarmente apprezzata dagli appassionati di immersioni, che desiderano trascorrere bellissime vacanze all’insegna dello sport.