Cala Levante di Pantelleria – Recensione e Opinioni

 

Posizionata sulla costa orientale dell’isola, Cala Levante di Pantelleria è considerata una delle più belle di tutta Pantelleria. Insieme alla vicina Cala Tramontana, Cala Levante crea una scenografia davvero particolare, sulla sinistra domina il Grande Faraglione di Punta Tracino mentre sulla destra l’arco dell’Elefante. Insieme a questo è infatti in assoluto una delle località balneari più frequentate sia per la bellezza che per la facilità d’accesso.

L’accesso al mare è infatti piuttosto comodo e sicuro e la zona è adatta anche alle famiglie con bambini grazie alle piattaforme in cemento che sono state realizzate per sopperire alla scomodità della scogliera. Il litorale è costituito da scogliere bagnate da un bellissimo mare limpido e cristallino, dove immergersi è una vera delizia. I fondali, specie quelli antistanti il Faraglione, sono tra i più belli e pescosi dell’isola.

Da Cala Levante è possibile ammirare un paesaggio mozzafiato in cui è presente, oltre il Grande Faraglione di Punta Tracino alla sinistra, l’Arco dell’Elefante, che si trova invece a destra. Cala Levante, insieme a Cala Tramontana, viene utilizzata da turisti e residenti per l’ormeggio temporaneo di gommoni e gozzi, grazie anche alla presenza del comodo scivolo per la discesa e la risalita delle barche di piccole dimensioni.

Cala Levante è uno degli angoli più ricercati dell’isola, e per questo anche una delle spiagge più frequentate. Dal punto di vista paesaggistico, anche se le nuove costruzioni sono oramai numerose, l’area conserva intatta l’antica bellezza e risulta essere caratterizzata da muretti a secco, terrazzamenti e antichi dammusi. Le vecchie case di pescatori, ristrutturate e rimesse completamente a nuovo, e quelle di più recente costruzione, hanno dato vita ad un piccolo nucleo abitativo che si estende fra Cala Levante e Cala Tramontana, in cui si respira un’atmosfera vacanziera.

Cala Levante è raggiungibile dalla perimetrale attraverso un’unica strada segnalata, che si biforca solo nella parte terminale. Sulla litoranea sono presenti le indicazioni senza difficoltà.

Cala Levante offre numerosi servizi tra cui anche un bar ed un ristorante. Da giugno a settembre è in funzione un bar tavola calda che soddisfa pienamente le richieste dei bagnanti. Il fondale degrada dolcemente e permette, anche a nuotatori poco esperti, di immergersi nelle acque cristalline. L’area è battuta spesso dal vento che spira da nord ovest e i suoi bellissimi fondali, altamente suggestivi, sono meta ambita degli appassionati di immersioni che desiderano esplorare le meraviglie marine.

Cala Junco di Panarea – Recensione e Opinioni

 

Posizionata nella parte più meridionale di Panarea, Cala Junco è una delle spiagge più belle dell’isola, ubicata nei pressi del villaggio preistorico di Punta Milazzese, a sud ovest del molo di San Pietro. Considerata come l’insenatura più attraente e suggestiva non solo dell’intera isola, ma anche dell’intero arcipelago eoliano, Cala Junco anticamente era il porto naturale di Capo Milazzese, ritenuta ancora oggi una bellezza unica grazie alla conformazione particolare ad anfiteatro delle alte rocce circostanti che la delimitano ai lati e sembrano avvolgerla e proteggerla trasformandola in una splendida e incantevole piscina naturale. La piccola spiaggia di sabbia è bagnata da acqua limpida e cristallina, che assume spettacolari colorazioni che variano dal verde smeraldo al turchese al blu intenso, a seconda del modo in cui è colpita dai raggi solari. I colori, i profumi e le rovine archeologiche di questo posto sono praticamente unici al mondo e non hanno assolutamente nulla da invidiare agli atolli caraibici o ad altri luoghi del pianeta.

Durante la stagione estiva la cala è quasi sempre molto affollata ma tuffarsi nelle rinfrescanti acque e rilassarsi di questo vero e proprio angolo di paradiso è sempre un vero piacere.

Cala Junco è raggiungibile a piedi in 30min seguendo la strada che conduce prima a Drautto e poi procedendo attraverso un antico sentiero che parte da San Pietro, centro nevralgico dell’isola. Da qui è possibile arrivare alla splendida cala, probabilmente utilizzata ai tempi del villaggio preistorico come darsena. Dal sentiero si possono ammirare i vari scenari suggestivi che offre la natura, oltre che le bellissime villette tutte costruite col caratteristico stile eoliano, ricche di vegetazione.

Oltre che via terra, la cala è anche raggiungibile via mare. Si possono infatti noleggiare piccole imbarcazioni a motore direttamente dai pescatori dell’isola per esplorare la stupenda baia di Calajunco e gli isolotti del piccolo arcipelago.

 

Cala Junco è famosa anche perché qui ha sede il villaggio preistorico risalente al XVI secolo a.C. di Punta Milazzese. Il villaggio, portato alla luce nel 1948, si trova alle sue spalle, ed è composto da 23 capanne ovali dove sono stati rinvenuti anche numerosi reperti ora custoditi nel Museo Archeologico Eoliano di Lipari. Tutte le escursioni e i tour in barca che si svolgono nell’isola di Panarea fanno tappa a Cala Junco.

Spiaggia Tamerici di Stintino – Recensione e Opinioni

 

Posizionata nel territorio comunale di Stintino, la spiaggia di Tamerici si trova nella provincia di Sassari, lungo la costa nord della Sardegna. Si tratta di un’ampia baia a carattere prevalentemente roccioso, chiusa a nord da una fitta vegetazione mentre a sud è delimitata da splendidi scogli chiari. La spiaggia sembra schiudersi intorno a un piccolo porto che presenta un litorale molto vivace e variegato.

L’arenile è composto in maggioranza da ciottoli e rocce e pochissima sabbia a grani medi, di colore chiaro tendenti al grigio. L’acqua è cristallina e presenta bellissime striature policromatiche, che spaziano tra il verde smeraldo, l’azzurro ed il turchese. Il fondale è ciottoloso roccioso e molto profondo a partire dalla riva, quindi occorre fare attenzione durante la balneazione. Assolutamente affascinanti sono gli scogli affioranti dall’acqua presenti nel tratto più vicino alla riva. La spiaggia è spesso caratterizzata dalla presenza di qualche posidonia spiaggiata e non è mai troppo frequentata dai bagnanti, nemmeno nei mesi estivi.

Il paesaggio circostante è molto suggestivo ma la spiaggia di Tamerici risulta ancora più bella grazie alle deliziose casette che si scorgono ovunque e colorano la località in modo pittoresco. Alcune di queste casette sono dotate di piccoli moli per attraccare le piccole imbarcazioni private.

La spiaggia di Tamerici è un luogo di tranquillità e risulta essere la meta ideale per trascorrere alcune ore immersi nel riposo più totale. Un’ottima idea per chi desidera lasciarsi trasportare dal rumore delle onde e vivere lo splendore di una delle spiagge più belle di Stintino magari portando un pranzo a sacco se si decide di stare tutto il giorno. Il contesto naturalistico è stupefacente e sembra di stare quasi fuori dal mondo.

La spiaggia Tamerici di Stintino è raggiungibile da Sassari percorrendo la SS131 in direzione Porto Torres che porta fino a capo Falcone e prendendo l’uscita per la strada provinciale 34. Poco prima di arrivare in paese, bisogna svoltare a destra e prendere la strada panoramica. Dopo aver percorso circa poco più di un chilometro, svoltare nuovamente sulla destra, all’interno del centro abitato e procedere dritto sino alla spiaggia.

Su questa spiaggia non sono presenti servizi direttamente sulla spiaggia.

Spiaggia di S’Arena Scoada – Recensione e Opinioni

 

Tra le spiagge della provincia di Oristano, S’arena Scoada è sicuramente una tra le più belle in assoluto. La spiaggia si trova nell’omonima località, nel comune di San Vero Milis, accanto alla località balneare di Putzu Idu e ad altre spiagge come Su Pallosu, Sa Mesa longa. Il nome S’arena scoada significa letteralmente la sabbia colata, ma pare si tratti di un’errata interpretazione di quello originario, che era S’aena scoada e significava l’asina senza coda.

S’Arena Scoada si estende da Punta S’Incodina a Putzu Idu e alterna piccole calette a tratti di roccia calcarea che danno al luogo una visione altamente suggestiva. Caratterizzata da un arenile composto da un fondo di sabbia bianca molto fine, alternata a minuscoli frammenti di quarzo multicolore, pietre e scogli levigati, ha un mare stupendo, di un azzurro trasparente e cristallino.

La natura circostante offre interessanti spunti per camminate a piedi verso la zona di Capo Mannu e Punta S’incodina, oppure una breve escursione alle vicine saline di Sale ‘e porcus. Inoltre, dalla spiaggia si può godere un panorama spettacolare verso l’isola di Mal di Ventre. La particolarità di questa parte di litorale è la presenza di scogli formati da un tipo di calcare misto ad argilla che viene spesso utilizzato dai bagnanti per scopi cosmetici.

Affascinante con il suo borgo turistico di piccole villette disseminate qua e là, S’arena Scoada è la meta ideale per chi durante l’estate cerca case o appartamenti in affitto in luoghi che seppur abitati sono lontani dal caos del turismo di massa.

La spiaggia di S’Arena Scoada è raggiungibile arrivando dalla strada provinciale 7 verso Putzu Idu e proseguendo sulla provinciale 66 per circa dieci chilometri. Prima di arrivare al centro abitato di Putzu Idu bisogna svoltare a sinistra e seguire le indicazioni.

Venendo da Oristano bisogna immettersi sulla strada provinciale 292 e dopo essere giunti a Putzu Idu svoltare a sinistra e attraversare il breve tratto asfaltato dentro la località balneare. In pochi minuti si può giungere al bellissimo lungomare.

Sulla spiaggia è presente un ampio parcheggio e un bar. La spiaggia è molto frequentata da coloro che praticano windsurf e kitesurf ed è il luogo ideale per il surf da onda.

Cala dei Turchi di Campobello di Mazara – Recensione e Opinioni

 

Cala dei Turchi di Campobello di Mazara è una spiaggia di sabbia e roccia incastonata in una splendida cala di tufo e immersa in un’affascinante atmosfera magrebina. Chiamata così in ricordo degli sbarchi dei pirati arabi in Sicilia, la spiaggia presenta proprio i lidi rocciosi da cui ebbe inizio la conquista araba della Sicilia e proprio Capo Granitola vanta un ruolo da protagonista nella storia antica. La dominazione durò circa tre secoli e lasciò evidenti segni, materiali e culturali, ancora oggi impressi nell’isola e nella popolazione.

La spiaggia regala una vista splendida, con i suoi abbaglianti colori ocra e gli scorci esotici sul territorio di Mazara. Cala dei Turchi è infatti una delle più belle spiagge della provincia di Trapani, che accoglie con le sue naturali bellezze i turisti in cerca di mare, riposo e divertimento. L’arenile è composto da sabbia fine mista a ciottoli e risulta essere bagnato da un mare azzurro, limpido e incredibilmente trasparente. La spiaggia è meta degli appassionati di immersioni che desiderano andare alla scoperta dei meravigliosi fondali.

Cala dei Turchi di Campobello di Mazara è facilmente raggiungibile tramite la strada costiera che da Mazara del Vallo va verso Torretta di Capo Granitola. Poco prima della torre di avvistamento bisogna fermarsi per arrivare senza sforzo alla splendida cala di tufo che scende in una spiaggia di sabbia e roccia.

La spiaggia non dispone di servizi ma i suoi fondali sono davvero un’attrazione unica.

Da visitare il bellissimo borgo di Torretta Granitola che conserva ancora intatto il sapore genuino delle borgate marinare,una visita al suo porticciolo, alla piccola piazza, alla famosa tonnara e al faro militare sono meta ideale per gli appassionati del riposo e della natura incontaminata. D’estate il borgo si riempie di villeggianti e turisti che di giorno si godono il mare e di sera si divertono nei locali. Tanti gli spettacoli e le danze folcloristiche nel periodo estivo, ma anche manifestazioni teatrali e il Carnevale estivo organizzati dal comune di Campobello di Mazara. Da non perdere la vista mozzafiato dall’alto del faro di Torretta Granitola risalente al 1862, alto 38 metri, è accessibile dopo avere percorso 153 gradini.