Spiaggia di Castellazzo di Palma di Montechiaro – Recensione e Opinioni

 

Affacciata nel mare della regione Sicilia, la Spiaggia di Castellazzo di Palma di Montechiaro è un luogo altamente suggestivo e di incredibile bellezza. Situata a metà strada tra Agrigento e Licata, la spiaggia è infatti costituita da una serie di piccole calette con litorale ciottoloso, immerse in un’area straordinariamente selvaggia con una costa alta e picchi di rocce gessose.

La splendida spiaggia si estende a poche miglia da Punta Bianca, in prossimità di Marina di Palma, e l’acqua che la bagna è limpida e azzurra, particolarmente trasparente, grazie anche al suo fondale di sassi. La spiaggia di Castellazzo è stata inserita dal Touring Club Italiano tra le cinque spiagge dell’Agrigentino rientrate nella classifica delle migliori spiagge della Sicilia, insieme alla spiaggia di Lido Rossello, la spiaggia di Capo San Marco, la spiaggia della riserva naturale della foce del Belice, la spiaggia bianca dell’Isola dei Conigli e la spiaggia di Scala dei Turchi.

Nota anche come Baia delle Sirene, la spiaggia di Castellazzo regala una visione panoramica incredibile.

La spiaggia Castellazzo è facilmente raggiungibile tramite la SS115 seguendo le indicazioni per Marina di Palma in direzione Siracusa. Giunti al bivio per Palma di Montechiaro svoltare a destra proseguendo le indicazioni per Marina di Palma.

La spiaggia è priva di servizi.

Particolarmente suggestivo è il Castello Chiaramontano di Palma di Montechiaro a strapiombo sul mare, che si erge proprio sopra la famosa Baia delle Sirene. Costruito nel 1353, fu fondato da Federico III Chiaramonte e incanta per la sua imponenza, il castello è una fortezza che domina l’ambiente circostante con la tipica armonia tipica delle strutture medievali. Il complesso presenta un impianto planimetrico articolato, con corte e torre maestra e l’accesso è consentito dal lato sud, attraverso una stradella acciottolata in salita dalla quale si giunge nella corte interna.

Spiaggia di Carratois di Portopalo di Capo Passero – Recensione e Opinioni

 

Posizionata a circa 7 chilometri dal centro abitato di Portopalo e 60 Km da Siracusa, la spiaggia di Carratois si estende fino a Punto Rio e risulta essere una prosecuzione naturale della spiaggia che fronteggia l’Isola delle Correnti. Nella sua punta finale diventa una sorta di piscina naturale con fondale molto basso.

Caratterizzata da un litorale molto lungo che regala assoluto riposo, la spiaggia è composta da sabbia chiara e finissima ed è bagnata da un mare pulito e cristallino, e anche poco profondo. I fondali, infatti, sono dolcemente degradanti verso il largo e bisogna spingersi abbastanza per trovare l’acqua alta. Il contrasto delle dune bianchissime con le tonalità blu dell’acqua cristallina affascinano anche il viaggiatore più esigente.

La spiaggia di Carratois è una delle mete preferite dai bagnanti del luogo e dai turisti che scelgono questo posto come meta di vacanze. Il posto è ideale per chi cerca tranquillità e privacy ed è abbastanza lontano dal turismo di massa. Naturalmente la spiaggia è comunque affollata nei fine settimana, in particolare nel periodo di alta stagione in cui concentrano buona parte dei turisti. La bellezza incontaminata della spiaggia e del paesaggio circostante regala una visione quasi paradisiaca e soddisfa le esigenze di coloro che desiderano rilassarsi cullati dalle onde e dal vento.

La spiaggia di Carratois è raggiungibile in un quarto d’ora dal centro di Portopalo.

La spiaggia è in parte libera e in parte attrezzata. Nella stagione estiva sono a disposizione attrezzature balneari concentrate in alcuni tratti ed è possibile noleggiare ombrelloni, lettini e sedie a sdraio. Risulta essere presente un lido e un chiosco, situati in una piccola area posta proprio all’ingresso principale della spiaggia. Risulta essere anche presente un parcheggio libero o a pagamento a seconda del periodo. Si tratta di un luogo per lo più ventoso e quindi ottimo per il windsurf, infatti, la spiaggia è molto frequentata dagli appassionati di questo sport e non è raro vedere una vera e propria processione di vele colorate anche nei weekend invernali.

Spiaggia Bazzina di Alicudi – Recensione e Opinioni

 

Posizionata sulla costa orientale dell’isola di Alicudi, la Spiaggia Bazzina si trova a poca distanza da Alicudi Porto e prende il nome dalla vicina contrada omonima. Si tratta di una piccola ma incantevole insenatura bagnata da acqua azzurra e trasparente, con fondali molto bassi che danno la possibilità di effettuare spettacolari immersioni. La spiaggia è caratterizzata da una piccola distesa di ciottoli grigi ed è una vera e propria oasi di pace dove poter trascorrere ore e ore di tranquillità e riposo.

Oltre a Spiaggia Bazzina, anche la piccola Alicudi Porto è raggiungibile a piedi e anche questa è formata da ciottoli grigi. Tutto attorno è poi un susseguirsi di piccole calette selvagge, dislocate quasi tutte sul versante orientale e nei pressi dell’unico centro abitato. Le altre calette sono accessibili unicamente in barca.

Sempre nella parte orientale dell’isola sorgono le tipiche case bianche oliane, con i loro cubi bianchi e ampie terrazze guarnite di colonne rivolte a sud est che si arrampicano sui terrazzamenti di ulivi e capperi tra le pendici del vulcano.

La spiaggia di Bazzina di Alicudi è facilmente raggiungibile a piedi. Per chi invece vuole ammirare il panorama delle coste può decidere di raggiungere la spiaggia noleggiando un’imbarcazione o facendosi accompagnare dai pescatori. Sul posto, infatti, si trovano diversi pescatori eoliani che sono molto disponibili ad assecondare le esigenze dei turisti.

La spiaggia non ha servizi, ma è meta di appassionati di immersioni che non desiderano perdere la bellezza straordinaria dei suoi meravigliosi fondali.

Famosa per i suoi panorami incredibili e per lo scenario naturale dalla vista mozzafiato, Alicudi è frequentata da innumerevoli escursionisti che vogliono immergersi in questo contesto ancora del tutto incontaminato. Per la particolarità delle sue coste alte e frastagliate, l’isola si presta soprattutto ad essere visitata in barca per scoprire punti caratteristici come lo scoglio Jalera che si trova sul versante occidentale. Attorno alo scoglio Jalera è possibile effettuare immersioni di pesca alla ricerca di ricciole e cernie vi aspettano. La costa è ricca di tesori naturali unici come le stupende grotte vulcaniche. Quasi tutte le spiagge sono difficilmente raggiungibili a piedi, ad eccezione della spiaggia di Pantalucci e la spiaggia di ciottoli di Bazzina.

Spiaggia di Capo San Marco di Sciacca – Recensione e Opinioni

 

Posizionata a circa 8 chilometri dal centro storico di Sciacca, la spiaggia Capo San Marco è la più bella tra quelle di questa località e anche una delle più frequentate durante la stagione estiva sia dai residenti che dai turisti. Come tutte le altre spiagge di Sciacca, anche questa presenta un mare limpido e cristallino e risulta essere caratterizzata da una distesa di sabbia piuttosto ampia che nella stagione alta è particolarmente affollata.

Sul litorale sabbioso si aprono piccole e deliziose insenature dove alla calcarenite gialla si sostituisce una sabbia a grana grossa. La spiaggia è particolarmente suggestiva e si distingue per le varie sfumature di giallo che tingono tutta l’area e che sono dovute alla tonalità dei monti che proteggono l’intera baia. Da questo luogo è possibile godere panorami interessati, a est si staglia Capo Bianco e a ovest Capo Granitola.

 

La spiaggia di Capo San Marco è raggiungibile seguendo la provinciale che porta a Baia Renella. Qui bisogna lasciare l’auto per proseguire a piedi tra palme ed euforbie.

La spiaggia è in parte libera e in parte attrezzata con stabilimenti balneari. Sono presenti numerosi servizi tra cui bar e ristoranti ed è anche possibile noleggiare sdraio e ombrelloni. I fondali sono bassi e sabbiosi in prossimità della battigia e la temperatura dell’acqua è piuttosto fredda. Risulta essere anche possibile parcheggiare in zona.

Il paesaggio di Capo San Marco di Sciacca è tra i più suggestivi del litorale e sulla spiaggia può capitare anche di scorgere le uova depositate dalle tartarughe marine. Al largo della costa di Sciacca spiagge si trova l’Isola Ferdinandea, composta dai resti di un apparato vulcanico emerso dopo l’eruzione sottomarina di un vulcano.

Spiaggia Capo Rasocolmo di Messina – Recensione e Opinioni

 

Posizionata a circa venti chilometri da Messina, la Spiaggia di Capo Rasocolmo si distende all’estremità nord orientale della Sicilia e risulta essere uno dei posti più belli della zona. Si tratta infatti di una bella spiaggia a forma di falce composta da una montagna di sabbia chiara, un’autentica attrazione naturale per i visitatori, che accorrono per trascorrere momenti di vero divertimento. Le montagne di sabbia digradano maestose dalla roccia nel mare per diversi metri. Il mare, limpido e trasparente, lambisce la spiaggia che circonda tutto il capo Rasocolmo che si trova non lontano da San Saba.

La spiaggia è molto suggestiva e il contesto rende tutto molto affascinante e gradevole, tale da attrarre numerosi visitatori per la bellezza del paesaggio e del panorama circostante. Infatti, le montagne di sabbia sono facili da scalare e consentono di godere, una volta arrivati in cima, la visione di uno splendido panorama dell’intera costa, ma anche di una divertente e morbida discesa.

La spiaggia Capo Rasocolmo è raggiungibile in auto da Messina, uscendo a San Saba dalla Strada Statale 113 in direzione Palermo oppure prendendo dall’Autostrada A20 uscita Villafranca con ulteriore percorrenza di circa 6 Km in direzione Messina, sulla SS 113. La spiaggia si trova a poca distanza da san Saba. Gli accessi alla spiaggia sono difficoltosi.

La spiaggia è completamente libera e risulta essere ideale per gli appassionati di nuoto. Nelle vicinanze sorgono diverse strutture ricettive e i turisti possono rifocillarsi e alloggiare scegliendo le soluzioni più comode alle proprie esigenze.

La torre di Rasocolmo si trova sull’omonimo Capo e risale al periodo antecedente al XVI secolo, ed è stata trasformata in faro della marina militare. Presso il bivio per Salice invece svetta solitaria da secoli la Torre Mazza, che si erge come appare indicata in alcune carte dell’800. La torre domina il tratto di costa tra Ortoliuzzo e Rodia e probabilmente verso la fine del XIX secolo è stata modificata per essere utilizzata come abitazione.