Categoria: Sardegna

Posizionata vicino all’omonimo porticciolo, la spiaggia Porto Corallo si trova nel comune di Villaputzu, nella zona del Sarrabus, nella costa orientale della Sardegna. Il nome deriva dalla presenza di colonie di coralli che si raccoglievano nella zona fin dai tempi antichi e che vengono utilizzati per realizzare oggetti decorativi preziosi combinati a monili d’oro.

La spiaggia di Porto Corallo è sovrastata da una delle torri costiere spagnole tipiche del XVI secolo che un tempo servivano per difendere la zona di Villaputzu dagli attacchi dei corsari. La Torre è alta 14 metri e sembra proteggere il porticciolo di Porto Corallo ma permette anche di godere di una vista mozzafiato. Caratterizzata da un fondo di sabbia a grani grossi, questa spiaggia è circondata da una vegetazione che tocca perfino l’arenile e le dona un’aria selvaggia e naturale. Suggestivi anche gli scogli che affiorano dall’acqua e aggiungono ulteriore fascino a questo meraviglioso scenario.

Le acqua regala cromature spettacolari che spaziano dal verde smeraldo all’azzurro intenso e attrae ogni anno numerosi visitatori che apprezzano questo luogo per la sua natura ancora incontaminata e intatta. L’intera costa di Villaputzu si distingue per la presenza di splendide spiagge e numerosi promontori rocciosi che danno origine a incantevoli insenature.

La spiaggia Porto Corallo di Villaputzu è raggiungibile percorrendo la Strada Statale 125 e seguendo le indicazioni per il paese. Dopo aver raggiunto il comune si svolta per la Strada Provinciale 99 proseguendo in direzione del Camping fino a raggiungere il porticciolo turistico di Porto Corallo, per arrivare alla spiaggia basta superare il porticciolo ed è fatta. La spiaggia è infatti situata proprio alla destra del porto.

Per chi arriva da Olbia, da Sassari, da Alghero, da Nuoro o in generale dal nord Sardegna e desidera raggiungere la spiaggia Porto Corallo il consiglio è quello di raggiungere Villaputzu seguendo la segnaletica per Arbatax e Lanusei.

La spiaggia è molto attrezzata e dispone di numerosi servizi, è dotata di ampio parcheggio adatto anche ai camper, è presente un campeggio e nelle vicinanze si trovano bar, alberghi, ristoranti e negozi. La spiaggia è costantemente battuta dal maestrale e risulta essere meta ideale dei surfisti e di coloro che praticano immersioni.

Posizionata a 2 km circa a sud est del territorio di Chia, la spiaggia di Porto Campana si trova proprio dopo il promontorio roccioso che la separa dalla spiaggia della Colonia. Delimitata a destra e sinistra da affascinanti promontori ricchi di vegetazione che sembrano guardare verso l’Africa, la spiaggia è circondata alle spalle da dune sabbiose ricoperte da piccoli cespugli che le danno un aspetto naturale di incredibile bellezza. La macchia mediterranea, rigogliosa e folta, si estende emanando i meravigliosi profumi di lentischi, ginepri e dei fantastici fiordalisi bianchi.

L’arenile è caratterizzato da sabbia calda e dorata, mediamente granulosa e con qualche scoglio affiorante, lambita dalle acque verde smeraldo su cui riflettono le cromature dei giochi di luce creati dai raggi del sole. Dietro la spiaggia si trova un piccolo campo da golf, attrazione meta di tanti turisti durante la stagione estiva. Irrilevante è la presenza di posidonie, mentre i fondali bassi e sabbiosi favoriscono la balneazione.

Per raggiungere la spiaggia di Porto Campana bisogna percorrere la Strada Provinciale che porta dalla SS 195 a Chia e alla zona costiera di Teulada. Dopo circa due chilometri, dopo aver oltrepassato le bancarelle che vendono frutta si arriva al bar Mongittu. Proseguire lungo la strada principale e continuare fino a poche centinaia di metri fino ad arrivare all’altezza dell’Hotel Chia Laguna dove c’è un bivio, alcuni cartelli indicano la direzione per le spiagge principali ma bisogna girare verso sinistra, in Viale Spartivento. Imboccare questa stradina e proseguire per circa 400 metri, poi c’è un’altra deviazione e bisogna svoltare di nuovo a sinistra sul Viale di Maestrale e procedere dritto fino ad arrivare alla fine dello sterrato che porta nei parcheggi a pagamento.

La spiaggia è ricca di servizi e dispone di un punto ristoro sulla spiaggia e di strutture dove è possibile noleggiare attrezzatura da spiaggia come sdraio, ombrelloni e lettini. Risulta essere anche possibile affittare motoscafi e imbarcazioni. Nella parte sinistra della spiaggia si trovano gli stabilimenti del Grand’Hotel Chia Laguna, mentre, nei pressi dell’uscita dal parcheggio c’è anche un chiosco bar dove è possibile consumare bibite, panini e gelati. Il parcheggio è a pagamento.

Considerata una delle spiagge più belle di Arzachena, la spiaggia di Mannena è posizionata vicino alle località di Cannigione, nella Sardegna settentrionale, a pochi passi dal centro dell’affascinante e incantevole Costa Smeralda. La spiaggia si estende per oltre tre chilometri e ha tre accessi, due dei quali posti all’estremità, con ampi parcheggi.

Nota anche con il nome di Barca Bruciata, la spiaggia di Mennena prende il nome dallo stazzo situato a ovest della strada e si presenta come una mezzaluna immersa nel verde con vista frontale delle isole, un promontorio che termina con un suggestivo braccio di sabbia che si estende verso il mare e la divide dalla spiaggia di Tanca Manna. Poco affollata anche durante l’alta stagione, la spiaggia è caratterizzata da sabbia bianca fine mista a sabbia a grana grossa e dalla presenza di ciottoli levigati nella battigia.

Il mare ha fondali bassi e sabbiosi che dopo alcuni metri diventano più alti e acque limpide e cristalline che incantano con i toni cangianti del verde smeraldo e dell’azzurro intenso. La spiaggia è interrotta da piccoli scogli che delimitano romantiche calette o piccole spiagge ed è resa ancora più suggestiva dalla bassa ma florida vegetazione che si estende alle sue spalle.

La spiaggia Mannena di Arzachena è raggiungibile da Olbia, da cui dista poco più di 30 km. Uscendo da Olbia in direzione nord bisogna immettersi sulla Strada Statale 125 Orientale Sarda, in direzione Sassari – Costa Smeralda. Prendere poi l’uscita per Cannigione – Baja Sardinia e dirigersi a nord sulla Strada Provinciale 13. Proseguire per altri dieci chilometri e dopo gli insediamenti turistici di Laconia e Tanca Manna si giunge ad un parcheggio posto sulla destra della carreggiata, custodito e a pagamento durante la stagione estiva. Da qui la spiaggia è raggiungibile con una breve passeggiata a piedi.

La spiaggia è raggiungibile da Arzachena partendo da un’altra strada interna meno trafficata ma più lunga, da imboccare subito all’uscita di Arzachena in direzione Palau, svoltando a destra e proseguendo per circa 12 km, si immette subito dopo il centro di Cannigione in prossimità Tanca Manna. Proseguire ancora per circa 500 mt fino a trovare a sinistra un parcheggio per accedere alla prima parte della spiaggia, poi procedere per gli altri accessi.

La spiaggia dispone di un parcheggio a pagamento. Sono presenti inoltre diversi chioschi ed è possibile affittare attrezzatura da spiaggia tra cui ombrelloni, lettini, sdraio, pattini. Risulta essere anche disponibile un noleggio attrezzature sport acquatici che attira numerosi appassionati.

Posizionata sulla Costa Verde Iglesias, lungo il litorale sud occidentale della Sardegna, nel comune di Gonnesa, si trova la spiaggia di Plag’e Mesu, che è anche considerata una delle spiagge più belle di tutta isola. Si tratta di una spiaggia magnifica, caratterizzata da un fantastico e ampio arenile lungo oltre 4 chilometri, che collega Porto Paglia con Funtanamare. Plag’e Mesu di Gonnesa, il cui nome significa spiaggia di mezzo, sta infatti proprio al centro del golfo di Gonnesa e insieme alle due spiagge adiacenti forma un unico arenile.

La sabbia chiara, bianca, compatta e a grani medi è lambita da un mare limpido e cristallino, che assume tutte le meravigliose sfumature cangianti del verde. I fondali sono sabbiosi e di media profondità, digradanti dolcemente verso il largo e a tratti interrotti da rocce e scogli. Dalla spiaggia si può ammirare lo spettacolo mozzafiato del faraglione più famoso della Sardegna, il Pan di Zucchero. Il luogo è mediamente frequentata nel periodo estivo ma non risulta mai troppo affollato, neanche in alta stagione e risulta essere possibile trascorrere ore di piacevole tranquillità e riposo.

Per raggiungere la Spiaggia Plag’e Mesu di Gonnesa da Cagliari è necessario dirigersi lungo la Strada Statale 130 in direzione di Iglesias e prendere l’uscita per Gonnesa imboccando la Strada Statale 126. Proseguire sempre dritto senza entrare nel paese e seguire le indicazioni verso il mare. Sulla destra si troverà l’incrocio segnalato per Plagemesu, imboccare questa strada e procedere sino all’area di sosta.

Sulla spiaggia sono presenti numerosi servizi tra cui punti ristoro, bar, ristoranti. Vi è anche la possibilità di noleggiare attrezzature da spiaggia come natanti, ombrelloni, sdraio e lettini. La spiaggia è dotata anche di un ampio e comodo parcheggio per la sosta delle auto. Frequentemente battuta dal maestrale, è meta molto amata dai surfisti, dai windsurfisti che vanno a caccia di onde per eseguire le loro acrobazie.

In questa sezione ci sono anche numerosi esempi di archeologia industriale come quella del Villaggio Normann, ma anche l’attività carbonifera di Monte Sinni, l’unica ancora attiva in Italia, attira curiosità e interesse. Da visitare anche l’antica Tonnara di Porto Paglia, oggi riconvertita a struttura ricettiva e posizionata nell’area soprastante l’omonima spiaggia.

Posizionata sull’isola di Sant’Antioco, la Spiaggia Maladroxia si distende proprio sul versante sud orientale, presso il piccolo borgo balneare omonimo, e risulta essere una tra le più belle della Sardegna. L’isola di Sant’Antioco, la più grande tra le minori in Sardegna, si distingue per le sue coste frastagliate a sud, caratterizzate da alte falesie di scura roccia trachitica, e più sabbiose a nord. I due centri più importanti dell’isola sono Calasetta, sede di un porticciolo ben attrezzato, e Sant’Antioco, in cui sono presenti numerosi servizi e importanti siti archeologici di notevole rilevanza storico artistica.

Immersa in questo contesto interessante e affascinante, la spiaggia di Maladroxia si distingue per il suo arenile di medie dimensioni dalla forma ondulata con un fondo di sabbia bianca candida, calda e soffice al tatto, in alcuni tratti mista a ciottoli, la grande distesa di sabbia contrasta in modo piacevole con la presenza della vegetazione e le rocce calcaree che circondano la spiaggia. Il mare, meravigliosamente limpido e cristallino, è quasi sempre calmo e ha bellissime sfumature di colori in cui predomina il verde smeraldo. Il fondale, sabbioso e molto basso, è degradante dolcemente verso il largo. Mediamente frequentata nei mesi estivi, la spiaggia di Maladroxia regala ai turisti un panorama fantastico e piuttosto suggestivo, dominato dalla costa orientale del Golfo di Palmas.

Per raggiungere la spiaggia di Maladroxia da Sant’Antioco bisogna procedere in direzione sud, lungo la Strada Provinciale 76, poi occorre girare a sinistra seguendo il cartello Spiagge e dopo 5 km si arriva al bivio per Maladroxia. A questo punto è necessario svoltare a sinistra e da qui proseguire sempre dritto per 2,3 km, sino ad arrivare all’omonimo borgo e ai parcheggi della spiaggia.

La spiaggia è ricca di servizi, dispone di un ampio parcheggio, hotel, bar, pizzerie, ristoranti e nelle vicinanze è presente un imponente villaggio turistico. Risulta essere possibile anche noleggiare ombrelloni, sedie a sdraio e patino. La spiaggia è battuta dal vento e risulta essere meta ideale per i surfisti.

Da non perdere nelle vicinanze una visita al nuraghe di pietra calcarea di S’Ega de Marteddu, situato sulla collina che si trova dietro alla spiaggia.