Spiaggia Lampianu di Sassari – Recensione e Opinioni

La spiaggia di Lampianu è posizionata lungo la parte nord occidentale della Sardegna. Appartenente al comune di Sassari, si trova nella sub regione de La Nurra, poco a nord rispetto a Capo Mannu. Questa incredibile spiaggia è una meta rinomata e molto apprezzata da turisti provenienti da ogni parte del mondo e anche dagli abitanti della regione, che durante la stagione estiva scelgono di soggiornare in questa meravigliosa area naturale.

Si tratta di un luogo isolato e spesso trascurato durante il periodo invernale, ma ben riparato dai venti, formato da un arenile colmo di sabbia di dimensione grossolana e dal colore grigio chiaro, la colorazione è dovuta al disfacimento delle rocce, di natura scistosa, che dominano l’area circostante la spiaggia.

Il litorale di Lampianu non è molto sviluppato, e risulta essere circondato da scogliere e da alcune formazioni rocciose. La battigia è intercalata da piccoli massi che sbucano sporadicamente e da piccole piante acquatiche, come le posidonie, che rendono colorato e vario questo paesaggio naturale. La costa si affaccia in un mare trasparente e cristallino, dove vivono innumerevoli specie di pesci, capaci di attirare l’attenzione dei visitatori: le acque formano quasi una piscina naturale dalle sfumature azzurre, turchesi e blu brillanti.

Il fondale della spiaggia di Lampianu è alto già a riva, formato da piccoli sassi levigati, formazioni rocciose più imponenti, e da una sabbia i cui granelli sono di grande dimensione. Questa area è raramente affollata e può essere considerata un paradiso di tranquillità, dove è possibile recarsi per trascorrere momenti in completo relax. Grazie alla presenza di una sviluppata fauna marina, è una zona perfetta per gli amanti della pesca subacquea e delle immersioni.

La spiaggia di Lampianu è raggiungibile da Porto Torres, percorrendo la strada che conduce a Stintino. Giunti al paese di Lampianu, subito a sinistra è possibile intraprendere una strada asfaltata in discesa, collegata a un parcheggio dove è possibile posteggiare il proprio mezzo di trasporto, per poi proseguire il tragitto a piedi. Successivamente si incontra una scalinata in pietra, che bisogna scendere con adeguata cura, che conduce direttamente alla spiaggia. Gli appassionati di trekking possono anche scegliere di percorrere il sentiero naturale posto a sud, che consente l’arrivo in prossimità della spiaggia in un’ora e quarantacinque minuti.

La spiaggia di Lampianu è completamente immersa nella natura e ha un fascino selvaggio. Non sono presenti servizi balneari né punti di ristoro in prossimità dell’area, e per soddisfare le proprie esigenze è necessario risalire la scalinata per ritornare al centro del paese.

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Cala Balcaccia di Santa Teresa di Gallura – Recensione

La spiaggia di Cala Balcaccia si trova lungo l’estrema costa centrosettentrionale della Sardegna e precisamente all’interno della città di Santa Teresa di Gallura. Si tratta di uno dei luoghi più amati della regione, che ogni anno viene visitata da turisti provenienti da tutto il mondo, che si dilettano bagnandosi in queste acque limpide e facendosi baciare dal sole, che è sempre molto caloroso e abbagliante.

Quella di Cala Balcaccia di Santa Teresa di Gallura è una delle spiagge più rinomate della Sardegna, inserita all’interno di una meravigliosa cala. Questo luogo è costituito da un arenile di sabbia di colore bianco candido formata da granelli di dimensione media.

Lungo la battigia sono praticamente assenti le piante e le posidonie. Le acque, su cui questa incredibile cala si specchia, sono cristalline e, illuminate dal sole, creano delle policromie che variano dall’azzurro, al turchese, al verde smeraldo.

Il fondale è basso e sabbioso. La sabbia è di tanto in tanto interrotta da scogli levigati dalle acque, che sono visibili dalla trasparenza e che riaffiorano dal mare senza arrecare particolare disturbo. Lungo la spiaggia è presente una florida macchia mediterranea, che conferisce alla zona profumi e colori molto particolari e caratteristici.

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Spiagge dell’Isola di Caprera – Recensione e Opinioni

L’isola di Caprera fa parte dell’arcipelago de La Maddalena, dove risulta essere inserita nella zona a sud est. Questa meravigliosa e particolare isola ha uno sviluppo costiero di circa 45 km e risulta così la seconda dell’arcipelago per la sua grandezza, dopo quella de La Maddalena, dalla quale il gruppo ha preso il nome.

Caprera è nota non solo per il suo splendido paesaggio, ma anche per aver ospitato più volte la figura di Giuseppe Garibaldi. Egli, infatti, il 29 dicembre del 1855 comprò una parte dei terreni dell’isola per farne la sua residenza, in cui ritornò varie volte nei periodi successivi alla Terza Guerra di Indipendenza, per amministrare i beni del suo Generale.

A Caprera esiste anche una casa museo, dove è possibile visionare il testamento di Garibaldi. A Caprera è possibile anche ammirare la statua di Garibaldi, il quale è stato scolpito mentre guarda in direzione della natia Nizza.

Spiaggia del Relitto e Spiagge dei Due Mari

La spiaggia del Relitto si trova nella piccola penisola di Punta Rossa. Si tratta di una zona molto particolare, dalla cui battigia bianca emerge la struttura di legno di un’antica imbarcazione.

Le Spiagge dei Due Mari, invece, sono costituite da un sottile arenile, colmo di sabbia ambrata e di massi sporadici che emergono dal terreno. Il fondale del mare è basso e sabbioso.

Cala Andreani

Cala Andreani è una spiaggia formata da sabbia molto fine e bianca, che si specchia su un mare trasparente, cristallino e dotato di un fondale basso e sabbioso. Dalle acque emergono degli scogli di granito di colore rosa, sui quali è spesso presente una verdeggiante vegetazione.

La Cala ha un fascino selvaggio e incontaminato, che la rende una delle spiagge più apprezzate dell’arcipelago. Risulta essere dotata di varie zone d’ombra, nelle quali è possibile rilassarsi durante le giornate più calde.

Cala Coticcio

Cala Coticcio è costituita da un mare molto limpido e pulito, colmo di una florida fauna, e risulta essere ricoperta da una sabbia particolarmente fine e di colore bianco. Anche lungo questo arenile sono presenti rocce di colore rosa, su cui sorgono piante come l’erica, il lentisco, il cisto e il ginepro. All’interno della cala è possibile fare il bagno, ma è severamente vietato praticare la pesca, essendo questa sotto la tutela del parco.

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Cala Sambuco di Santa Teresa di Gallura – Recensione

La splendida spiaggia di Cala Sambuco si trova nell’estrema costa settentrionale del comune di Olbia, più precisamente nel comune di Santa Teresa di Gallura. Risulta essere un luogo lontano dal rumore della vita cittadina in cui è semplice rilassarsi e godere il silenzio natura incontaminata, i profumi e i colori che questa piccola zona offre ai suoi calorosi visitatori che ogni anno ritornano soddisfatti a bagnarsi in queste acque.

La spiaggia posta lungo la costa è a forma di mezzaluna e risulta essere caratterizzata da un arenile colmo di sabbia bianca sottile e chiara, che diventa piuttosto calda durante le ore di punta dei giorni d’estate e risulta essere molto piacevole al tatto. Risulta essere sormontata da alte e morbide dune che si protraggono fino a scomparire una volta giunte in mare. Le acque di questa spiaggia sono cristalline, limpide e pulitissime, di un colore che varia tra il verde, l’azzurro e il blu. Il fondale è costituito da ciottoli e scogli colorati che illuminano la vista degli spettatori. La macchia mediterranea è di un colore verde acceso ed emana profumi caratteristici ed indimenticabili per i visitatori di questa zona.

La spiaggia di Cala Sanbuco non offre molti servizi, ma è comunque apprezzata dalle famiglie numerose e dalle coppie che desiderano trascorrere romantici week end. Risulta essere molto visitata anche dai giovani amanti della natura.

Nei dintorni è possibile visitare luoghi culturali di notevole importanza archeologica, come i siti nuragici di Lu Brandali e Sa Testa, risalenti entrambi all’età del bronzo. Un altro luogo noto e molto importante per la zona è la Torre di Longosardo, che è stata edificata attorno al XVI secolo, per ordine del re di Spagna Filippo II e risulta essere situata proprio sul lembo di roccia più estremo del paese.

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Spiaggia Torre dei Corsari di Arbus – Recensione

La spiaggia di Torre dei Corsari è situata lungo la costa centro occidentale della regione della Sardegna e precisamente all’interno della Provincia del Medio Campidano, nel paesino di Arbus. Risulta essere una spiaggia di meravigliosa bellezza, apprezzata da numerosi visitatori provenienti da ogni parte del mondo.

La spiaggia si trova all’interno della Costa Verde e risulta essere costituita da un arenile basso colmo di granelli di sabbia colore bianco o giallo ocra. è caratterizzata da alte e morbide dune, interrotte dalle acque cristalline e trasparenti, che creano un gioco di colori che va dal verde al turchese. La spiaggia si protrae per circa 1,5 km e risulta essere spesso interrotta dalla presenza di una fitta macchia mediterranea, che dona al luogo una varietà di colori e di profumi tipici. La zona è abbracciata da alte colline e da rocce baciate dal sole durante le ore di punta, che donano un tocco in più alla spiaggia di Torre dei Corsari di Arbus.

La spiaggia mette a disposizione numerosi servizi per i suoi clienti, come la possibilità di accesso per i diversamente abili, un posteggio a pagamento dove è possibile parcheggiare anche camper, bagni pubblici, vari punti di ristoro come bar, hotel, trattorie, chioschi, ristoranti e pizzerie.

Risulta essere possibile anche noleggiare attrezzatura da spiaggia come ombrelloni, sdraio, lettini. La zona è visitata ogni anno da coloro i quali amano praticare il surf e la pesca.

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