La spiaggia di Cala Cipolla si trova vicino al promontorio di Capo Spartivento, in provincia di Cagliari, e risuta essere l’ultima delle spiagge che dominano la splendida località di Chia. La spiaggia è dominata dalla torre del faro, nel comune di Domus de Maria. Cala Cipolla è una delle spiagge più belle della località, piccola ma stupenda, racchiusa tra promontori di roccia granitica e la maestosa macchia mediterranea caratterizzata da pini e ginepri, che la circondano proteggendola dal vento e riparandola dalle intemperie.

Dal promontorio che la domina si può ammirare una vista spettacolare. il colore della spiaggia, con il suo arenile e con un fondo di sabbia stupenda, dorata e finissima, tipica della zona, si fonde con il verde degli alberi rigogliosi e l’azzurro del mare. Le acque, limpide e trasparenti, regalano agli occhi una policromia che spazia dal verde smeraldo al turchese, mentre il fondale, basso e sabbioso, è caratterizzato da qualche scoglio.

Proprio perché riparata dai venti, Cala Cipolla è meta ideale per i surfisti, ed è molto apprezzata da chi pratica la pesca subacquea e immersioni. La spiaggia è molto affollata durante i mesi estivi e, per apprezzare completamente la sua bellezza, è preferibile andare nei mesi di Maggio e Giugno.

Per raggiungere Cala Cipolla di Chia da Cagliari occorre dirigersi verso la località Chia percorrendo la SS 195 che porta anche alla zona costiera di Teulada. Giunti a Chia, proseguire sul Viale Spartivento, poi oltrepassare lo stagno e procedere sempre dritto lungo la strada non asfaltata. Alla fine della strada si trova il parcheggio a pagamento della spiaggia. Da lì, bisogna proseguire a piedi sulla stradina non asfaltata che continua con una leggera salita almeno per un altro chilometro e poi girare sulla destra.

La spiaggia non ha particolari servizi e non è possibile accedervi in auto. Risulta essere però presente un punto ristoro sulla spiaggia e una grande parcheggio a pagamento. Il chiosco bar si trova ubicato a 100 metri dalla spiaggia, proprio all’altezza del parcheggio. Dal sentiero che costeggia il lato ovest di Cala Cipolla si può raggiungere, percorrendo all’incirca quattro chilometri, il Faro di Capo Spartivento, costruito nel 1866 e tra i fari più antichi della Sardegna tuttora in funzione. Di recente il faro è stato dismesso dall’amministrazione militare, è stato privatizzato e trasformato in un resort di alto livello.

Posizionata in provincia di Nuoro, la spiaggia di Cannazzellu si estende nel territorio comunale di Siniscola, lungo un tratto costiero dove sono allocati arenili molto interessanti.

La spiaggia si colloca nei pressi della più nota Cala Liberotto, circa 4 km più su in direzione Capo Comino e forma un unico litorale, con qualche interruzione rocciosa, con la Spiaggia di Berchida, quella di Pedra Marchesa e Bidderosa. La spiaggia Cannazzellu è considerata una delle spiagge più belle di tutta la Sardegna.

Caratterizzata da un arenile di grandi dimensioni, la spiaggia ha sabbia bianca finissima, acque trasparenti e cristalline con sfumature che vanno dal verde all’azzurro e un fondale sabbioso e poco profondo, come del resto è tipico per le spiagge di questo incantevole tratto costiero. Assolata, deserta e quasi sempre del tutto solitaria, spiaggia Cannazzellu è il luogo ideale per trascorrere giornate tranquille immersi in un ambiente dalla bellezza straordinaria. Nonostante la frequente presenza di banchi di posidonie spiaggiate, la spiaggia è sempre pulita e offre al visitatore uno scorcio della Sardegna straordinariamente ricco di elementi naturali.

Per raggiungere Spiaggia Cannazzellu di Siniscola basta seguire la ss.125 e superare il bivio di Capo Comino, poi continuare verso sud per circa 12 km. Dopo aver individuato la cantoniera Berchida, situata circa 500 m prima, giungendo da nord, o 500 m dopo se si giunge da Orosei, bisogna imboccare il bivio per la spiaggia di Berchida. Proseguire per circa 3,5 km e, raggiunta la costa, lasciare l’auto nel grande parcheggio situato alle spalle della spiaggia. Percorrere a piedi il litorale che si trova verso sinistra sino ad arrivare, dopo aver oltrepassato la spiaggia Mandra ‘e Pische, alla spiaggia di Cannazzellu. Un altro percorso per raggiungere la spiaggia è quello di procedere partendo dal faro di Capo Comino, proseguendo sempre a piedi, camminando lungo la costa verso sud, ovvero camminando in direzione nord lungo la costa proprio dal faro di Capo Comino.

La spiaggia dispone di un ampio parcheggio che in alta stagione è a pagamento. Inoltre, vi sono vari servizi nelle vicinanze, soprattutto nella spiaggia di Berchida, che permettono di prenotare attrezzature da spiaggia, sostare nei bar e ristoranti e una vasta scelta di hotel dove pernottare. La spiaggia di Cannazzellu è difficilmente affollata e risulta essere semi deserta anche in alta stagione.

La spiaggia di Cala di Trana si trova nella Sardegna settentrionale, lungo la costa del comune di Palau. La spiaggia è ubicata nei pressi di Punta Sardegna e si apre magnificamente verso l’arcipelago della Maddalena, Cala di Trana è davvero una delle spiagge più belle di questo tratto di costa, incastonata tra due enormi ammassi rocciosi granitici e caratterizzata da dune di sabbia non troppo alte ma che danno alla location un’aria altamente suggestiva.

La spiaggia è circondata da una fitta macchia mediterranea, profumata e rigogliosa, che si estende tutto attorno dominando la zona con l’incredibile colore verde di ginepri e lentischi. La sabbia rosata e le trasparenze delle acque, limpide e cristalline, tendenti al blu e al verde smeraldo, accecano lo sguardo, che cattura in un colpo solo una cromia di colori a dir poco fantastica. La spiaggia appare al visitatore una sorta di oasi, un vero paradiso dove trovare tranquillità, lontano dal caso delle spiagge affollate e rovinate spesso dal turismo di massa.

Cala di Trana di Palau è una spiaggia riservata, ideale per ammirare la bellezza circostante e godere una vista assolutamente incredibile su un paesaggio in cui domina incontrastata la natura, esprimendosi in tutta la sua bellezza. Cala di Trana è uno dei gioielli più belli della Gallura, un luogo da preservare per offrire il meglio di una natura ancora intatta e incontaminata, da proteggere da incursioni esterne.

La spiaggia di Cala di Trana di Palau si raggiunge da Olbia seguendo le indicazioni per Palau. Da Palau proseguire poi lungo la strada per Santa Teresa, dopo aver percorso meno di due chilometri girare a destra e procedere per poco più di 2 km fino ad arrivare a Punta Sardegna o a Costa Serena. La spiaggia si trova alla fine di un sentiero che costeggia la scogliera, raggiungibile a piedi. Cala di Trana è raggiungibile anche dal mare.

La spiaggia non ha servizi, è solamente dotata di un ampio parcheggio che si trova però ad una certa distanza dalla cala. Risulta essere quindi obbligatorio fermarsi nel parcheggio e proseguire a piedi attraverso il sentiero per raggiungere la spiaggia. Cala di Trana è anche luogo ideale per gli appassionati sub che vogliono immergersi in fondali fantastici per esplorare la fauna marina.

Posizionata nel territorio comunale di Siniscola, la spiaggia di Pedra Marchesa si estende sul versante orientale della Sardegna, precisamente circa 14 chilometri a sud di Capo Comino e 16 a nord di Orosei.

Siniscola è un comune della provincia di Nuoro ed è una località ideale e ambita per le vacanze estive, soprattutto per chi vuole passarle all’insegna della natura e fare bagni nel mare cristallino e turchese. La spiaggia Pedra Marchesa, affacciata sullo scoglio, forma un unico litorale quasi ininterrotto, e con qualche tratto roccioso, insieme alla Spiaggia di Mandra ‘e Pische, quella di Cannazzellu, quella di Berchida e Bidderosa.

Considerata proseguimento della spiaggia di Berchida e adiacente a essa, ha quasi le stesse caratteristiche anche se risulta molto meno affollata. Il suo arenile è di grandi dimensioni e risulta essere caratterizzato da sabbia bianca fine e morbida, quasi impalpabile, che va dal bianco candido al grigio chiaro e nella parte sud, oltre il confine con Orosei, prende il nome di Bidderosa.

La sabbia è lambita da acque trasparenti e cristalline, estremamente pulite, di colore verde azzurro con sfumature turchesi. Il suo fondale, sabbioso e poco profondo ovunque, consente la balneazione senza problemi. Davanti all’arenile si erge il piccolo scoglio di granito chiamato Pedra Marchesa, che dà il nome alla spiaggia. Suggestiva e circondata da una natura ancora incontaminata e solitaria, con la tipica macchia mediterranea in cui dominano pini e ginepri, la spiaggia è quasi sempre deserta, e risulta essere l’ideale per chi desidera rilassarsi in totale tranquillità.

Per raggiungere la spiaggia Pedra Marchesa arrivando da Olbia bisogna percorrere la statale 125 nel tratto che va da Siniscola e prosegue per Orosei, superare il bivio di Capo Comino, continuare verso sud per circa 12 km fino ad individuare il bivio che porta alla spiaggia di Berchida che si trova circa 500 m prima della cantoniera, se si arriva da Siniscola, oppure 500 m dopo giungendo da Orosei. Dopo aver proseguito per circa 3.5 km, e avere superato i resti del villaggio di Cona Umosa e il villaggio medievale di Rempellos, lasciare l’auto nel parcheggio che si trova alle spalle della spiaggia, in uno stagno in secca, e proseguire a piedi verso destra.

La spiaggia non ha servizi, è piuttosto solitaria e deserta in tutto il periodo dell’anno, e dispone di un ampio parcheggio, di solito a pagamento, in alta stagione.

Posizionata nel territorio comunale di Golfo Aranci, in località Nodu Pianu, Cala Banana di Golfo Aranci si trova a pochi chilometri dal centro cittadino, in provincia di Olbia Tempio.

La spiaggia è separata da quella di Nodu Pianu da alcuni scogli da cui si accede tramite un sentiero sabbioso ma molto facile da percorrere, che passa vicino al pontile. Il nome della spiaggia deriva con molta probabilità dalla forma a banana dell’arenile.

Caratterizzata appunto da uno splendido arenile a forma di arco, e totalmente immersa nella suggestiva e selvaggia natura gallurese, la spiaggia di Cala Banana si presenta allo sguardo del visitatore come una piccola distesa di sabbia bianca a grana fine, con sfumature che tendono al grigio e con la presenza di due piccole scogliere situate alle sue estremità. L’arenile si specchia in acque cristalline di colore azzurro.

Il fondale è basso e sabbioso e non vi è presenza di posidonie, mentre sulla sinistra si può ammirare la piccola isola Porri e il fantastico panorama che racchiude Capo Figari, l’isola di Figarolo e l’isola di Tavolara. Alle spalle della spiaggia vi è uno stagno che d’estate si asciuga e lascia lo spazio ai parcheggi per la spiaggia. Cala Banana è piuttosto esposta al vento e non è riparata in caso di maestrale.

Per raggiungere la spiaggia Cala Banana dal centro di Golfo Aranci prendere la provinciale per Olbia in direzione nord sulla SP 82 e proseguire fino allo svincolo Bados Pittulongu, superarlo e svoltare a circa 500 metri dopo una curva, dove si trova un bivio segnalato con un cartello turistico Nodu Pianu. Imboccare la strada e procedere dritti fino a una biforcazione in cui si deve proseguire per la strada a sinistra. Procedere sempre dritto fino a quando non si incontrano due piccoli spiazzi situati ai bordi della carreggiata, dove è possibile parcheggiare la macchina. Sulla destra si trova una stradina in terra battuta e si prosegue ancora per 250 m. fino a raggiungere la spiaggia.

Cala Banana è una spiaggia libera e da un lato parzialmente attrezzata con un lido. Sulla spiaggia è presente un chiosco bar e un noleggio attrezzature da spiaggia e gommoni. La spiaggia non è mai molto affollata, nemmeno in alta stagione.