Spiaggia di Bovo Marina – Recensione e Opinioni

 

Poche regioni come la Sicilia offrono ai loro visitatori la possibilità di godere di un panorama multiforme e sfaccettato. A rendere particolarmente apprezzata questa isola, poi, è soprattutto una natura spesso incontaminata e fortemente protetta dai suoi abitanti che, affiancandosi ad una cultura storica millenaria, contribuisce a costruire e rendere sempre più solido il fascino di una zona in cui il passato sembra ancora primeggiare sul presente. Per quanto riguarda il futuro, poi, questo procede con molta cautela e circospezione, rispettando le ricchezze naturali e i racconti mitologici che rendono la Sicilia una terra epica sotto molti aspetti.

Tra le bellezze naturali più interessanti che un visitatore non dovrebbe assolutamente perdere c’è anche la spiaggia di Bovo Marina. Questa si trova collocata in una posizione geografica quasi invidiabile tra Torre Salsa e Eraclea Minoa. Qui, infatti, si trovano le uniche due riserve naturali di mare presenti nell’Agrigentino, cui si devono aggiungere anche quelle delle Isole Pelagie.

Tutto questo si concretizza davanti agli occhi del turista e dei fortunati abitanti, in un mare cristallino e in una spiaggia chilometrica formata da finissima sabbia dorata. A sormontare la zona, poi, c’è lo sperone di Capo Bianco dove è possibile ammirare l’area archeologica vicina alla riserva naturale della Foce del Platani.

Come risulta essere possibile dedurre da questa descrizione, dunque, la spiaggia di Bovo Marina si affaccia su di una zona, dal punto di vista naturalistico, davvero unica tanto da paragonare questo lungo tratto di arenile alle sabbie caraibiche e tropicali. Per chi, poi, dopo una lunga giornata trascorsa a rilassarsi al sole, volesse fermarsi nel centro abitato più vicino per una cena, si ricorda che la spiaggia di Bovo Marina si trova a pochi chilometri da Monteallegro. Anche in questo caso, però, prima di accedere all’abitato attuale, è possibile visitare l’antico nucleo seicentesco. Questo, infatti, sorgeva sul Monte Suso, dove sono visibili ancora oggi i ruderi del centro antico. Il borgo è visitabile grazie ad un sentiero intagliato nella roccia.

Secondo quanto riportato dalle cronache storiche, gli abitanti continuarono a vivere in quella zona fino a quando le incursioni piratesche resero la quotidianità sempre più difficile e poco sicura. Per questo motivo, per l’impossibilità di espansione e per la difficoltà di approvvigionarsi di acqua, il centro abitato si spostò più a valle, migliorando considerevolmente le condizioni della popolazione. Per concludere, poi, si ricorda che, sempre nelle vicinanze di Monteallegro, è possibile visitare anche l’oasi del Laghetto Gorgo.

Spiaggia Fontane Bianche di Siracusa – Recensione e Opinioni

 

Per chi concepisce la vacanza come un’alternanza di momenti ed esperienze diverse dove, per esempio, trascorrere del tempo visitando un centro artistico e culturale di particolare rilievo e, il giorno successivo, riposarsi tranquillamente sotto il sole godendo della bellezza di qualche spiaggia, alcune zone della Sicilia sembrano offrire la soluzione migliore.

Una di questa, per esempio, è quella costituita da Siracusa e la sua rinomata spiaggia Fontane Bianche. In questo modo, infatti, è possibile alternare la visita alla città, con la scoperta di quelle che vengono inserite tra le spiagge più belle di tutta la Sicilia. Il litorale delle Fontane Bianche, infatti, si trovano ad appena 15 chilometri da Siracusa e prende il nome proprio dalla presenza di fontane di acqua dolce che caratterizzano tutta la zona. Da sempre al centro dell’interesse dei turisti, queste spiagge vengono addirittura definite come i Caraibi del Mediterraneo. Nome, questo, che deriva proprio dalla sabbia candida estesa per oltre 3 chilometri.

La bellezza naturale di questa zona, poi, è arricchita ulteriormente anche da una distesa di acqua cristallina i cui fondali, ovviamente, presentano lo stesso biancore della spiaggia. Tutte queste caratteristiche hanno trasformato il tratto di Fontane Bianche in un luogo particolarmente apprezzato dagli appassionati di pesca.

Se, invece, si apprezza sentire il vento tra i capelli mentre si cavalcano le onde, la zona si presta alla perfezione al surf o all’esplorazione con barche a vela per scoprire calette solitarie e nuovi scorci. La spiaggia Fontane Bianche, però, si presta alla perfezione anche alla pratica di un’altra disciplina particolarmente apprezzata dal popolo dei vacanzieri, l’ozio completo e totale. Per svolgerla al meglio è necessario avere a disposizione le condizioni favorevoli come, per esempio, un luogo esteticamente apprezzabile, tranquillità e un mare azzurro dove potersi immergere per riprendersi dalla faticosa pratica della tintarella. Tutti elementi che è possibile rintracciare nella zona di Fontane Bianche, dove i turisti più pigri hanno la possibilità di scegliere tra tratti di spiaggia libera ed altri attrezzati con dei comodi lettini.

Dopo avere trascorso l’intera giornata al sole o impegnati in esplorazioni marine, però, è consigliato di rimanere fino al calare del sole per potere godere di uno dei tramonti siracusani più belli e suggestivi.

Spiaggia Foce Simeto di Catania – Recensione e Opinioni

 

Quando si parla di spiaggia la mente corre immediatamente alle immagini di pigre giornate da trascorrere distesi al sole o immersi nella acque cristalline. Nonostante questo, però, un determinato litorale potrebbe presentare anche altri elementi di interesse come, per esempio, quelli che definiscono proprio la spiaggia situata alla foce del Simento in provincia di Catania. In modo particolare questa si trova incastonata nel cuore nella Riserva Naturale Oasi del Simento, facilmente raggiungibile da Augusta in direzione di Catania. Per arrivare senza problemi a questa zona, infatti, è sufficiente seguire le indicazioni per l’oasi. Fatto questo, però, per addentarsi nel cuore del gioiello territoriale, è necessario lasciare la macchina in città e proseguire a piedi lungo una stradina che costeggia proprio il fiume.

In questo luogo è possibile ammirare una spiaggia composta completamente di sabbia bianca. Questa si estende per un tratto piuttosto ampio ed è considerata come uno dei lidi più particolari dell’intera zona, visto che ha una natura chiaramente fluviale. La vera eccellenza della zona, però, è rappresentata proprio dall’inserimento all’interno dell’oasi naturale del Simento, particolarmente importante per gli insediamenti della fauna e della flora. In questo luogo, in particolare, è possibile poter ammirare alcuni uccelli stanziali e migratori che, in entrambi i casi, sembrano aver trovato nella zona un luogo perfetto. Rispettando sempre la loro tranquillità e facendo attenzione a non spaventali, dunque, non è facile poter ammirare alcune specie come i germani reali, i falchi di palude, il martin pescatore e qualche airone.

Altrettanto interessante è anche la composizione della flora in cui si registra la presenza di fiordalisi e gigli di spiaggia, giunchi e tamerici a tratti intervallati da ampi canneti. Questa composizione territoriale così precisa, dunque, compone una zona litorale che non sembra adattarsi certo alla balneazione o ai bagni di sole. In questo caso, infatti, il valore delle spiaggia della Foce del Simento è più contemplativo.

Risulta essere importante chiarire e ricordare che un ampio tratto del litorale è interdetto alla balneazione per delle problematiche relative all’inquinamento, visto che in questo punto viene a sfociare la fogna di Catania. Nonostante questo, comunque, si consiglia la visita alla zona, visto che si tratta di uno dei paesaggi più interessanti che caratterizzano il litorale di Catania. In particolare questa visita è consigliata a chi nutre un effettivo interesse per la contemplazione di un determinato luogo o alle famiglie, il cui intento è quello di mostrare ai figli specie particolari e insegnare loro il rispetto per l’ambiente.

Spiaggia del Mulino di Acireale – Recensione e Opinioni

 

Almeno una volta nella vita sarà capitato a chiunque desiderare di raggiungere una località tropicale, stendersi pigramente al sole sulle spiagge bianche e immergersi nelle acque cristalline. Senza nulla togliere a questi luoghi, però, è giusto dire che, non c’è certo bisogno di affrontare un lungo viaggio per godere di tanta bellezza rilassante. Risulta essere sufficiente recarsi in Sicilia, più propriamente nella provincia di Catania. In questa zona, infatti, è possibile trovare delle spiagge degne di merito che portano con orgoglio il segno dell’eccellenza, soprattutto per la pulizia e la limpidezza delle sue acque.

Tra tutte spicca la spiaggia del Mulino di Acireale. Questa si trova, più precisamente, in un tratto del costone roccioso della Timpa e, fino ad ora, è riuscita a mantenere intatta la sua bellezza naturale perché protetta, in un certo qual modo, da una rigogliosa vegetazione a macchia mediterranea e da vie poco agevoli. Così, rispettando il principio che i tesori più preziosi come le bellezze rare vanno meritate con fatica ed impegno, raggiungere la costa interessata richiede il superamento di alcune difficoltà. Ovviamente, però, una volta arrivati, si viene ricompensati da un angolo assolutamente privato e da un mare degno di lunghi bagni.

Vediamo a cosa deve esattamente la sua fama la spiaggia del Mulino di Acireale. La spiaggia del Mulino deve la sua celebrità al fatto che proprio qui sgorgano le correnti del Miuccio, identificato come il fiume mitologico Aci. Inoltre, in diversi punti è possibile osservare la presenza di vene di acqua dolce proprio sotto gli scogli. Per finire, poi, come è stato già evidenziato, il mare che bagna le rive di questa spiaggia è eccezionalmente limpido. Unica nota stonata, che potrebbe disturbare la contemplazione di tale spettacolo naturale, è la presenza di un impianto di captazione delle acque.

Comunque, per chi fosse interessato a raggiungere questo luogo osservando con i propri occhi la bellezza della spiaggia del Mulino, è consigliabile partire proprio dal centro storico di Acireale, prendendo il sentiero della Scala d’Aci, una stradina spagnola che assicura un alto livello di suggestione attraversando la Costa della Timpa. Risulta essere poi sufficiente girare a destra per arrivare direttamente alla spiaggia e, finalmente, lasciarsi andare ad un meritato riposo.

Spiaggia del Gelso di Vulcano – Recensione e Opinioni

 

Posizionata sulla costa meridionale dell’isola di Vulcano, la spiaggia del Gelso è una delle spiagge più suggestive dell’isola, indiscutibile perla delle Eolie. Si tratta di una bella spiaggia sabbiosa e ghiaiosa, presenta un colore nero scurissimo originato da cause vulcaniche che caratterizza buona parte della costa dell’isola. Solitaria e poco frequentata, vista anche la distanza che la separa dal centro di Vulcano, la spiaggia è dominata da un faro particolarmente suggestivo dal quale è possibile ammirare la costa saracena e il Monte Etna.

La spiaggia è lontana dal turismo di massa ma regala paesaggi suggestivi e atmosfere emozionali da sogno. Preferita da coloro che amano la tranquillità ed il silenzio, mare che la bagna è azzurro, limpido e trasparente.

Il piccolo borgo omonimo è un delizioso paesino di pescatori e nei pressi della spiaggia vi è anche una piccola chiesetta. Si tratta del luogo ideale per trascorrere una vacanza rilassante.

La spiaggia del Gelso è raggiungibile in auto, in moto o in autobus percorrendo la Provinciale che da Porto Levante prosegue per Vulcano Piano e poi si dirama per il Gelso o per Capo Grillo. La via più rapida, e senza dubbio anche quella più caratteristica, è però quella del mare. Infatti, grazie alle imbarcazioni che ogni giorno effettuano il tragitto salpando dalle spiagge nere è possibile raggiungere questo splendido golfo appartato. Sono numerosi i pescatori che effettuano il tragitto ogni giorno per condurre fino alla spiaggia.

Su questa spiaggia non vi sono servizi, ma i suoi fondali sono ricchi di sorprese e autentica attrazione per gli appassionati di immersioni.

L’acqua incontaminata  dell’isola di Vulcano è nota per gli scenari che hanno contribuito a renderla una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo. La sabbia nera del porto di ponente è forse la più celebre dell’intera isola, e l’effetto cristallo di questi piccoli granelli esposti ai raggi solari, contrasta con l’azzurro delle acque per uno spettacolo naturale dalla bellezza unica al mondo.

Considerata tra le più belle spiagge di Vulcano e delle Isole Eolie, è un luogo assolutamente unico.