Cala La Vignaccia di Castelsardo – Recensione e Opinioni

Situata nel comune di Castelsardo, la spiaggia Cala La Vignaccia si trova subito a est del centro medievale della cittadina, ubicata nel tratto della costa sassarese che si affaccia nel Golfo dell’Asinara, nella Sardegna settentrionale.

La costa, ricca di suggestive scogliere in cui sono incastonate anche altre piccole insenature, mostra allo sguardo del visitatore luoghi immersi in paesaggi di incredibile bellezza. Cala La Vignaccia di Castelsardo è una spiaggia di piccole dimensioni, caratterizzata dalla presenza di rocce e scogli e da un arenile di sabbia chiara con sfumature grigie mista a ciottoli di varie forme e dimensioni, molto compatta.

Il mare splendido, limpido e trasparente, offre toni cangianti che spaziano dall’azzurro al verde smeraldo, mentre i fondali bassi e sabbiosi vicini alla riva, e profondi e rocciosi più al largo, si presentano interessanti per chi pratica immersioni. Circondata da alte scogliere di colore grigio scuro, la deliziosa baia regala un’atmosfera suggestiva, data anche dai due scogli posti alla sua estremità, e appare immersa in una natura selvaggia ed incontaminata. Non si riscontra la presenza di posidonie in quantità rilevanti. La spiaggia è riservata e intima e risulta essere il luogo ideale per sdraiarsi al sole in pace e tranquillità.

Per raggiungere Cala La Vignaccia da Castelsardo occorre procedere all’interno del paese sempre sulla Strada Statale 200 seguendo le indicazioni per il ristorante Cormorano. Procedere quindi dritto per la discesa e, giunti ad una piccola piazza ed alla zona parcheggi, lasciare il veicolo e proseguire ancora dritto per circa una decina di metri, sino a raggiungere il cartello indicante la scalinata per l’accesso alla spiaggia.

Si può anche arrivare dalla SS131 per Porto Torres, proseguire poi con la SS200 in direzione Castelsardo, percorrere il lungomare Zirulia seguendo le indicazioni per la spiaggia, scendere poi la scalinata in cemento da cui vi si accede direttamente.

La spiaggia è dotata di un ampio parcheggio e nelle vicinanze è possibile usufruire di diversi servizi, tra cui bar, negozi, ristoranti, pizzerie ed alberghi. Considerate le piccole dimensioni della cala, in alta stagione è spesso molto affollata, quindi è possibile spostarsi nelle spiaggette adiacenti di La Renaredda, di Pedra Ladda o di Cala Augustina. Per un’escursione interessante, a meno di dieci minuti si può raggiungere l’affascinante borgo medievale di Castelfidardo, ad oggi una delle mete più ambite dal turismo italiano e internazionale.

Mare
Spiaggia
Servizi
Media

Spiaggia di Punta Frasca – Recensione e Opinioni

Posizionata sul lato orientale del promontorio che chiude, a sud, il Golfo di Oristano, la spiaggia di Punta Frasca si trova proprio all’interno del Poligono Militare di Capo Frasca. La zona, fortemente battuta dal vento e quindi molto frequenta da surfisti di ogni genere, manifesta difficoltà notevoli per l’ingresso al lido a causa degli insediamenti militari presenti, per cui è opportuno informarsi sulle zone in cui è realmente consentito l’accesso.

Da Marceddi fino a Capo Frasca ha inizio una costa bassa e pietrosa, che si protrae per circa 5 km fino a Capo Frasca, costituita da grossi massi basaltici franati lungo il pendio dell’altipiano sovrastante e a tratti segnata dal rosa dei fenicotteri. Dopo la punta di S’Acqua e S’Obia, la costa si fa più interessante grazie alla comparsa di piccole calette di sabbia finissima dal colore grigiastro, sormontate da tantissime piccole conchiglie. A Cala di Torre Nuova si trova una torre saracena, non in ottime condizioni, mentre dirimpetto sorge la Torre Vecchia sulla costa nord di Marceddì, alle cui spalle si nota la fitta macchia mediterranea nella caletta omonima.

La spiaggia di Punta Frasca, posizionata più a nord, si distingue per le sue piccole dimensioni e per le sue acque trasparenti e incantevoli, che emanano bagliori e riflessi di un azzurro intenso cangiante. La spiaggia è caratterizzata da un arenile costituito da sabbia bianca dorata, fine e morbida al tatto, su cui sono presenti piccoli cespugli che le conferiscono un aspetto selvaggio. Il fondale, basso e sabbioso, è poco profondo e invita alle immersioni invitante. La spiaggia è riparata dal maestrale ed è fruibile anche nelle giornate di mare mosso, anche se è poco frequentata proprio per le sue difficoltà d’accesso. Alle sue spalle si trova il piccolo stagno di Salinedda che d’estate si tinge di rosso per la presenza del sale cristallizzato dopo l’evaporazione dell’acqua. La location è resa molto suggestiva da una stupenda foresta di palme nane che, ricche di datteri rossi e gialli, danno al contesto un tocco esotico di rara bellezza.

Raggiungere la spiaggia di Punta Frasca è impossibile via terra. L’accesso dal mare è consentito sono nei mesi di luglio e di agosto, per arrivare alla spiaggia, è necessario disporre di una propria imbarcazione o, in alternativa, si può raggiungere il porticciolo dei pescatori di Marceddì, in zona Terralba, e utilizzare i barconi da trasporto turistico.

Mare
Spiaggia
Servizi
Media

Spiaggia di Sa Niedda – Recensione e Opinioni

Posizionata nel versante occidentale del promontorio di Capo Frasca, che chiude a sud il Golfo di Oristano, la spiaggia di Cala Brigantino, chiamata anche spiaggia Sa Niedda, si trova esattamente all’interno del Poligono Militare di Capo Frasca, a nord della Costa Verde della Sardegna, nel territorio comunale di Arbus. Anche questa spiaggia come Punta Frasca, raggiungibile solo via mare, è piuttosto lunga, presenta un arenile di medie dimensioni ed è costituita da sabbia dorata di colore chiaro, fine e morbida al tatto, che si adagia sui gruppi di scogli di colore scuro, da cui deriva proprio il nome Sa Niedda o Sa Pedra Niedda, che vuol dire le Pietre Nere.

L’origine della spiaggia di Sa Nedda è strettamente legata a quella dell’altopiano vulcanico di Teccu, che domina Barisardo. Teccu risale al Pleistocene e si è originato in seguito a un’eruzione di lava che è avvenuta probabilmente nei pressi del rilievo Sa Ibba Manna. La colata lavica giunse fino al mare, e ha formato le due propaggini di punta Niedda e punta Su Mastixi. Le rocce frastagliate di Punta Niedda penetrano nel mare per diverse decine di metri e il loro caratteristico colore scuro delle rocce di origine vulcanica contrasta con il colore chiaro degli scogli della cala che unisce Punta Niedda con la riva. Un effetto che non sfugge all’occhio del visitatore.

L’arenile, misto di sabbia e rocce della spiaggia di Sa Niedda, si affaccia in un mare trasparente e cristallino dal colore verde intenso, ed è caratterizzato da un fondale sabbioso e profondo che degrada velocemente. La spiaggia è deserta anche in alta stagione per le difficoltà di accesso e per la presenza di un notevole numero di zanzare che disturba i visitatori, ma è comunque un luogo ideale per trascorrere una giornata in totale riposo e tranquillità.

L’accesso sulla spiaggia Sa Niedda da terra è vietato, mentre quello dal mare è consentito solo nei mesi di luglio e di agosto, per raggiungere la spiaggia occorre una propria imbarcazione, ma l’escursione, che è riservata ai diportisti esperti, è da compiersi solo se vi sono le condizioni lo permettono. In alternativa, si può raggiungere il porticciolo dei pescatori di Marceddì  e utilizzare, in base a accordi precedentemente stabiliti, i barconi da trasporto turistico.

La spiaggia è difficilmente accessibile e quindi non sono presenti servizi.

Mare
Spiaggia
Servizi
Media

Spiaggia Lu Bagnu di Castelsardo – Recensione e Opinioni

Posizionata nella località omonima, la spiaggia di Lu Bagnu si trova nel comune di Castelsardo, un piccolo centro abitato arroccato su un promontorio nel golfo dell’Asinara. Suggestiva cittadina fondata nel 1102, Castelsardo sorge sul mare, e proprio il mare ne ha segnato la storia. Il paese nel tempo è stato utilizzato come roccaforte difensiva per il controllo della costa e dell’entroterra e ancora oggi l’antico borgo conserva intatta la sua struttura di roccaforte medievale, caratterizzata da maestosi bastioni, scale ripide e scoscese e tante viuzze su cui si affacciano alcuni interessanti edifici.

Il punto più caratteristico del borgo è nella zona che si trova sulla sommità dell’altopiano, dove si erge la fortezza del Castello dei Doria, che ospita il Museo dell’intreccio mediterraneo, mentre, nella parte bassa del promontorio, si sviluppa il nucleo abitato di Sa Pianedda. Le coste di Castelsardo si distinguono perché formate da imponenti scogliere di trachite rossa, che si presenta con gradazioni che vanno dal rosso scuro a quello più chiaro. La bellezza di questo scenario è accentuata dall’aspetto selvaggio e incontaminato della natura circostante.

La spiaggia di Lu Bagnu è delimitata da Punta La Capra e si estende per un buon tratto sotto pareti rocciose coperte di macchia mediterranea. Di medie dimensioni, presenta un arenile che si distende ai piedi della parete che sostiene le case caratterizzato, oltre che da sabbia fine dorata e crema e da ciottoli medi e medio-piccoli di diverse sfumature di colore, anche da una piccola zona di dune sabbiose.

La spiaggia Lu Bagnu è raggiungibile arrivando da Platamona, percorrendo la statale 200 per Castelsardo e, al posto di imboccare la nuova strada a scorrimento veloce per Santa Teresa, continuare sulla vecchia statale, che arriva direttamente al borgo turistico di Lu Bagnu.

La spiaggia è raggiungibile dal centro di Lu Bagnu, visto che è proprio davanti alle case della borgata stessa, accessibile da un paio di punti, attraverso scalinate che collegano l’arenile con i parcheggi presenti.

La spiaggia, vista la vicinanza del paese, è dotata di vari servizi di ristoro e quindi ristoranti, alberghi,bar, punti di noleggio per attrezzature da spiaggia. Risulta essere consentito il camping e i fondali limpidi sono un’autentica attrazione per gli appassionati di immersioni.

Mare
Spiaggia
Servizi
Media

Spiaggia Pistis – Recensione e Opinioni

Posizionata nel territorio di Arbus, la spiaggia di Pistis rappresenta, insieme alla spiaggia Sabbie d’Oro di Torre dei Corsari, uno dei paesaggi più particolari e caratteristici di tutta la Sardegna e dell’intera Costa Verde. La spiaggia, molto lunga ed estesa per quasi 2 km, è caratterizzata da un arenile preceduto da dune di sabbia piuttosto alte, che hanno formato colline alte anche più di trenta metri, su cui si trova qualche ginepro e cresce la fitta e rigogliosa macchia mediterranea.

La sabbia dorata, compatta e abbondante, gli alberi contorti e rinsecchiti, sono il segno evidente del particolare clima della regione, che lo rende simile a quello del Sahara. L’azione del maestrale su questo territorio ha profondamente trasformato l’area e le ha conferito un aspetto selvaggio e desertico. Dall’alto delle dune si può ammirare la costa incantevole e incontaminata, che regala una vista stupenda da Capo Frasca a nord, addirittura oltre la scogliera di Torre dei Corsari a sud. Davanti, la vista mozzafiato di un mare trasparente e cristallino, caratterizzato da una cromia tendente al verde smeraldo e un fondale sabbioso, in cui spunta a tratti qualche scoglio bianco di natura basaltica in corrispondenza delle estremità dell’arenile. Si tratta di una serie di calette racchiuse da scure scogliere che rendono suggestivo e accattivante il paesaggio.

La spiaggia Pistis è raggiungibile percorrendo la SS 126 e poi imboccando la SP 65 per entrare a Sant’Antonio di Santadi. Giunti a Sant’Antonio di Santadi bisogna proseguire per 2 km in direzione mare.

La spiaggia è raggiungibile da Cagliari percorrendo la 131 direzione Guspini. Proseguire poi per Arbus e successivamente per Montevecchio. Procedere quindi sempre dritto sulla provinciale, seguendo la cartellonistica in direzione Pistis e mantenendo la destra ai bivi che si presenteranno davanti, fino a raggiungere il piccolo borgo di Pistis. La spiaggia è proprio alla sua sinistra.

Sulla spiaggia sono presenti numerosi servizi e offre, oltre all’accesso ai diversamente abili, anche un piccolo parcheggio a pagamento e non. Inoltre, sono presenti anche tre punti di ristoro, docce a pagamento, noleggio di attrezzature da spiaggia come ombrelloni, lettini e canoe. La spiaggia è mete preferita di coloro che praticano la pesca subacquea o magari desiderano fare splendide immersioni nelle sue acque. Piuttosto frequentata nei mesi estivi, ma quasi mai troppo affollata, la spiaggia, grazie al vento che soffia nella zona, attrae numerosi appassionati di windsurf in questo luogo.

Mare
Spiaggia
Servizi
Media